Proposta di legge, prorogare di 24 mesi la scadenza del Piano Casa. Il provvedimento è stato presentato dal consigliere Cavaliere

Cavaliere: «Rilancio di un settore vitale per la nostra economia e salvaguardia del diritto alla casa sono i due capisaldi di questa iniziativa»
Cavaliere: «Rilancio di un settore vitale per la nostra economia e salvaguardia del diritto alla casa sono i due capisaldi di questa iniziativa»

Il consigliere regionale del Pdl, Nicola Cavaliere, ha presentato stamane una Proposta di legge a Palazzo Moffa finalizzata a prorogare al 31 dicembre 2015 la Legge n 30 dell'11 dicembre 2009, "Intervento regionale straordinario volto a rilanciare il settore edilizio, a promuovere le tecniche di bioedilizia e l'utilizzo di fonti di energie alternative e rinnovabili, nonché a sostenere l'edilizia sociale da destinare alle categorie svantaggiate e l'edilizia scolastica", ovvero il cosiddetto Piano Casa.

«I termini dell'attuale legge - fanno sapere dall'Ufficio stampa del consigliere  -  scadono il 31 dicembre 2013, ma considerato che a livello nazionale il settore dell'edilizia è in fase di recessione da diversi anni e le prospettive per il prossimo biennio sono in continuo peggioramento  e, considerato soprattutto che  a livello locale questo settore  - che ha da sempre rappresentato per il Molise il volano dello sviluppo economico e sociale - sta attraversando la crisi più profonda dal dopoguerra, con la perdita in soli 3 anni di ben 4mila di posti di lavoro e la chiusura di oltre 500 imprese (con ricadute inevitabili e drammatiche sul territorio), è assolutamente necessario prorogare di 24 mesi le misure straordinarie previste dalla normativa vigente, nata per assicurare il sostegno del settore edilizio attraverso interventi finalizzati al miglioramento della qualità abitativa, per preservare, mantenere, ricostruire il patrimonio edilizio esistente, la sicurezza sismica dei fabbricati e la prestazione energetica».

«Obiettivi - ha dichiarato Nicola Cavaliere - che sono attuali e che attraverso questa Proposta di legge possono essere ancora raggiunti. La rinascita di un settore storico e strategico per la nostra Regione e il diritto alla casa di tutte quelle famiglie (soprattutto giovani) che oggi vivono in difficoltà e sono costrette a lottare contro una crisi che sembra non conoscere fine sono i due punti cardini di questa iniziativa che mi auguro possa trovare presto pieno sostegno in Consiglio regionale».
«Allarmanti - ha poi concluso il consigliere del Popolo della Libertà - sono pure gli ultimi dati diffusi dal Ministero dell'Interno in merito ai provvedimenti di sfratto eseguiti in Molise (ben 132 solo nel 2012), quella abitativa è quindi divenuta un'emergenza vera, da affrontare con tutti gli strumenti possibili». 

La proposta, inoltre, contiene due modifiche ad altrettanti articoli del testo originale finalizzate a migliore aspetti tecnici e burocratici della legge e ad agevolare i beneficiari.

 

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