Eulalia D'Amico torna in Africa, il saluto dell'assessore Petraroia

«Cara Eulalia buon viaggio.
Per la terza volta in pochi anni torni in Africa dai bambini della Mater Orphanorum ospitati, accolti e accuditi dalle missionarie dell'Ordine fondato da Padre Antonio Rocco, il sacerdote di Cercemaggiore che seppe trasformare le macerie del castello Carafa nel suo primo orfanotrofio.
 
L'Associazione Padre Giuseppe Tedeschi e la Parrocchia Sant'Andrea Apostolo di Jelsi ti sono state vicine in questa tua decisione costruendo una rete di solidarietà bella che conferma la bontà d'animo delle comunità molisane e la loro predisposizione umanitaria in favore dei più deboli.
 
Un abbraccio ai bimbi di Touboro e Ngaoundéré e un saluto speciale alle suore che operano in Camerun dal 1968 con l'augurio che il tuo gesto d'amore e di dedizione agli altri, possa spronarci a superare l'aridità di questo periodo critico del Nord del Mondo troppo ripiegato sui propri egoismi e poco incline a lottare per una diversa distribuzione dei diritti e delle ricchezze su scala planetaria».
                                                                                                          
                                                                                               L'assessore
                                                                                         Michele  Petraroia