"Vivai aperti", convegno di presentazione del progetto culturale e didattico

Campochiaro. L'ingresso del Vivaio regionale "Selva del Campo", dove avrà luogo l'evento
Campochiaro. L'ingresso del Vivaio regionale "Selva del Campo", dove avrà luogo l'evento

Si terrà lunedì 14 aprile prossimo, alle ore 10.30, presso il Vivaio forestale "Selva del Campo" di Campochiaro, con la partecipazione del presidente della Regione Molise Paolo di Laura Frattura, il convegno di presentazione del progetto culturale e didattico "Vivai aperti", che, promosso dall'Assessorato alle Politiche agricole della Regione Molise, aprirà le porte dei vivai regionali agli studenti ed ai cittadini molisani.
 
«Con "Vivai aperti" - dichiara l'assessore  Vittorino Facciolla - intendiamo promuovere la conoscenza delle funzioni svolte dai quattro vivai presenti sul territorio regionale, le cui attività, orientate prevalentemente alla produzione di piante destinate alla riqualificazione ambientale e paesaggistica, concorrono a pieno titolo alla tutela della biodiversità e alla promozione del patrimonio ambientale del Molise».
 
«Veicolare le conoscenze legate alla filiera vivaistica regionale - continua  Facciolla - consente anche di rimarcare il potenziale contributo che essa può offrire all'arricchimento delle produzioni agricole, specie nel settore dell'arboricoltura da frutto, oltre che alla diffusione delle specie arboree autoctone locali.  Il Molise infatti vanta un patrimonio boschivo pregevole, che connota vaste aree del territorio regionale, assumendo rilevanza sia sotto il profilo ambientale e paesaggistico che economico e produttivo». 
 
«Una risorsa strategica - conclude l'esponente del Governo regionale -  da valorizzare con maggiore incisività ed efficacia, assicurando una gestione attiva e sostenibile dei boschi, che coniughi le esigenze di sviluppo con quelle di conservazione degli ecosistemi.  Una preziosa occasione, dunque, per diffondere anche tra i più giovani una nuova sensibilità, ricordando loro l'importante funzione sociale ed economica delle foreste e incoraggiando la riscoperta dell'enorme valore che esse hanno per la comunità».

 

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