Fiat, Piano Garanzia per i Giovani e pensionamento anticipato dipendenti pubblici: prospettive rassicuranti

Petraroia:  «In una fase sociale drammatica occorrono sobrietà, impegno concretezza e senso di responsabilità»
Petraroia: «In una fase sociale drammatica occorrono sobrietà, impegno concretezza e senso di responsabilità»

"Da Detroit giungono notizie rassicuranti sulla principale azienda italiana e quindi sul più importante stabilimento industriale regionale. La multinazionale nata dalla fusione tra Fiat e Chrysler conferma il trend di crescita sui mercati mondiali e ribadisce l'impegno a saturare gli impianti entro il 2018 con conseguenti garanzie di tutela dei posti di lavoro. Per la Regione Molise non c'è che da salutare positivamente una tale previsione adoperandosi nella modestia dei propri mezzi ad agevolare ogni investimento produttivo finalizzato al potenziamento dello stabilimento di Termoli".
 
E' quanto sostiene in una nota l'Ufficio stampa del vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia. "Sul Piano di attuazione della Garanzia per i Giovani - prosegue la nota -   è indetta un'ulteriore riunione con il partenariato economico e sociale per il 9 maggio, ma dopo i contributi formalizzati da Cgil Cisl Uil è giunto anche quello della cooperazione e sono diverse le proposte che mirano a valorizzare questo programma europeo in favore dei giovani. La Regione Molise è assolutamente in linea con le altre regioni italiane nei tempi di approntamento del Piano, tanto è vero che ad oggi solo tre regioni hanno già firmato la convenzione con il Governo, mentre le altre stanno completando il confronto con le rappresentanze del partenariato per far partire il programma tra qualche settimana".
 
"Da ultimo - si legge ancora nella nota -  il ministro della Pubblica amministrazione ha predisposto la Circolare n.4/2014 il 28 aprile scorso chiarendo la sussistenza del diritto dei dipendenti pubblici ad accedere al pensionamento con i requisiti antecedenti la riforma Fornero senza alcun problema. Sul punto, solo la Regione Molise era interessata per 139 unità, con un risparmio a regime pari a 8,5 milioni di euro annui. Ovviamente, la misura inserita del D.L. n.101/2013 era stata utilizzata da tante Amministrazioni pubbliche a vari livelli del nostro territorio coinvolgendo un elevato numero di addetti in attesa di avere certezze sul diritto al pensionamento che evitasse una situazione anomala come quella degli esodati".
 
«Tre vicende apparentemente distinte - questo il commento del vicepresidente Petraroia -   ma legate dal comune obiettivo di offrire risposte rassicuranti e concrete a favore dei lavoratori della Fiat, dei giovani in attesa dell'avvio del Piano di Garanzia finanziato dall'Unione Europea e dei dipendenti pubblici che attendevano un chiarimento per poter andare in quiescenza e creare le precondizioni per futuri concorsi pubblici per far assumere dei giovani in loro sostituzione. In una fase sociale drammatica per i cittadini, per i lavoratori e per i giovani occorrono sobrietà, impegno concretezza e senso di responsabilità; bisogna misurarsi con metodo e costanza su ogni questione con il solo obiettivo di attutire le sofferenze e alleviare i disagi della popolazione».

 

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