Carceri, firmato il Protocollo per potenziare misure alternative. Frattura: avviamo un percorso importante in Molise

Campobasso, 5 febbraio 2015 - Accordo operativo per attuare azioni urgenti a sostegno dei programmi di reinserimento di persone condannate alla reclusione, a Roma la firma del Protocollo tra il Ministero della giustizia, la Regione Molise, l'Anci Molise e il Tribunale di sorveglianza di Campobasso.

Nella Sala Livatino di via Arenula, con il ministro Andrea Orlando, questa mattina il governatore Paolo di Laura Frattura, il presidente dell'Anci Molise Pompilio Sciulli, il presidente del Tribunale di sorveglianza di Campobasso Daniela Della Porta, il capo Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Santi Consolo e il provveditore regionale reggente M.Claudia Di Paolo.

"Questa firma - commenta il governatore Frattura -, nella ferma condivisione del principio secondo cui il carcere non rappresenta l'unica esperienza penale possibile, ma che è necessario e giusto provare a realizzare misure alternative alla detenzione per favorire processi di reinserimento nel quotidiano reale. È un segno di attenzione vera a una questione, il sovraffollamento delle carceri e non solo, che spesso ha i contorni della drammaticità sociale. Il coinvolgimento di Regione e Anci Molise, in una stretta e proficua collaborazione con il Ministero della giustizia e il Tribunale di sorveglianza di Campobasso, ci consentirà di realizzare quella rete di presenza, assistenza e solidarietà con la quale saremo in grado di assicurare una migliore qualità della vita nelle carceri attraverso la costruzione sul territorio di percorsi di reinserimento socio-economico e lavorativo, destinati in particolare ai soggetti detenuti più fragili".

In allegato,  la versione integrale del Protocollo d'intesa e la sintesi del Protocollo, a cura della redazione di Giustizia news online, pubblicati sul sito ufficiale del Ministero www.giustizia.it

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