Expo 2015, le scuole molisane protagoniste a Palazzo Italia. Frattura: voci e idee entusiasmanti per raccontare la nostra regione

Frattura: "È bello vedere le scuole molisane protagoniste qui all'Expo, così diamo un segnale diverso dall'ordinario"
Frattura: "È bello vedere le scuole molisane protagoniste qui all'Expo, così diamo un segnale diverso dall'ordinario"

Campobasso, 25 maggio 2015 - "Dalla scuola arrivano i segnali più importanti per una società che vuole crescere secondo sani principi. Con questo spirito credo che il Molise, seppure piccola regione per dimensioni, ci sarà sempre". Tra la vivacità, l'estro e i colori dei bambini e degli adolescenti protagonisti del "Vivaio Scuole" di Palazzo Italia all'Expo di Milano questa mattina anche il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura.

Il governatore, assieme all'assessore all'agricoltura, Vittorino Facciolla, e al capo di Gabinetto della Regione Molise, Mariolga Mogavero, è in visita all'Esposizione universale, dove questa sera ci sarà il primo degli eventi culinari organizzati dalla Regione.
La prima tappa odierna del presidente è stata dai ragazzi delle quattro scuole molisane selezionate tra gli oltre 700 Istituti scolastici italiani in gara al "Vivaio Scuole". In questa sezione sono stati presentati i loro progetti di promozione territoriale.

Dopo il Liceo "Romita" di Campobasso, che nello scorso finesettimana ha proposto il "Gioco dell'oca" in chiave regionale, oggi è stata la volta delle altre tre scuole molisane. I primi a presentarsi, i bambini della primaria dell'Istituto "Jovine" di Campobasso: con i loro insegnanti hanno illustrato il lavoro "Dalle avventure di Cipollino alla cipolla bianca di Isernia", un progetto realizzato ad hoc per l'Expo. Lo spunto, un racconto di Gianni Rodari, il tema, la cipolla bianca di Isernia, prodotto tipico della città. Nel pomeriggio spazio agli alunni dell'Istituto comprensivo "Madre Teresa di Calcutta" di Campodipietra: "I sanniti e il farro" l'idea che hanno realizzato attraverso un viaggio nel tempo alla scoperta dell'antico cereale. Infine i ragazzi dell'Istituto di istruzione secondaria "Boccardi" di Termoli con il progetto "Mangiare molisano, un felice connubio mare-monti", un mix di bontà che viaggiano in tavola dall'Adriatico al Matese lungo la millenaria tradizione dei Tratturi.

Entusiasta di tutti i lavori il presidente Frattura. "È bello vedere le scuole molisane protagoniste qui all'Expo, così diamo un segnale diverso dall'ordinario. Grazie di cuore a tutti, insegnanti e alunni, per la straordinaria promozione del nostro Molise raccontato con tanta partecipazione e tanto estro qui a Milano", il suo saluto.

La delegazione regionale si è poi spostata negli altri spazi dedicati al Molise.Al Padiglione del Vino sono nove le cantine presenti: i visitatori possono degustare la produzione locale in un apposito spazio dedicato alla Regione. Frattura ha visitato anche il Cibus, salone dell'agroalimentare dove sono presenti diverse aziende locali e, a Palazzo Italia, la Mostra delle Regioni. Qui, con un'esposizione tutta multimediale, il Molise è presente con l'antico rito della Transumanza sui Tratturi, la chiesa di San Giorgio di Petrella Tifernina, i Trabucchi di Termoli, la Cattedrale di Larino e uno studio sui legumi.

Vivo interesse tra i visitatori per i vini molisani e per gli altri prodotti regionali olio, pasta, latticini in mostra all'Expo di Milano. Tanti i contatti presi con potenziali acquirenti di diversi paesi esteri.
A quasi un mese dall'apertura dell'Esposizione universale la Regione traccia dunque un primo bilancio positivo sulla presenza delle aziende molisane e sui potenziali riscontri promozionali per il territorio.

 
 
 
 

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