Filiera avicola, incontro in Regione. Frattura: entro fine marzo le regole per l'avviso delle manifestazioni di interesse

Frattura: "È evidente che elemento premiante sarà la clausola sociale, la nostra attenzione ricadrà sul progetto di impresa che garantirà il maggior numero di lavoratori"
Frattura: "È evidente che elemento premiante sarà la clausola sociale, la nostra attenzione ricadrà sul progetto di impresa che garantirà il maggior numero di lavoratori"

Campobasso, 1 febbraio 2016  -  Entro fine mese l'individuazione puntuale, la cosiddetta perimetrazione, con il Ministero dello sviluppo economico dei comuni molisani rispondenti ai parametri previsti dal decreto del riconoscimento dell'area di crisi complessa ed entro fine marzo la definizione delle regole per l'avviso pubblico destinato alle manifestazioni di interesse per il progetto di rilancio della filiera avicola sempre nell'ambito degli strumenti messi a disposizione dal riconoscimento dell'area di crisi. Questi, gli impegni individuati e assunti dal presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, nel corso della riunione che si è svolta questa mattina a Palazzo Vitale con una delegazione dei lavoratori della Gam, le Rsu e i sindacati di categoria, nazionali e regionali.

All'incontro, convocato per aggiornare le parti presenti sul percorso in atto per il comparto agricolo molisano, hanno partecipato l'amministratore unico di Gam, Giulio Berchicci, e l'avvocato Carmela Lalli, consigliere giuridico.
"Subito dopo la definizione delle regole per l'avviso - ha dichiarato Frattura -, fisseremo insieme la tempistica necessaria per consentire agli eventuali imprenditori interessati di presentare la loro manifestazione. È evidente che elemento premiante sarà la clausola sociale, la nostra attenzione ricadrà sul progetto di impresa che garantirà il maggior numero di lavoratori".

Al termine del confronto sereno, proficuo e utile, durante il quale è emersa la volontà comune e condivisa di Amministrazione regionale e Organizzazioni sindacali di indagare e avvalersi di tutte le possibili soluzioni a disposizione per un effettivo rilancio innanzitutto occupazionale, le parti hanno fissato un prossimo incontro agli inizi di marzo, subito dopo l'aggiornamento con il Mise.

 
 
 
 

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