Toquinho Toro Festival 2010

Dal 27 al 31 luglio un ponte tra Molise e Brasile

Il Logo del Festival con in primo piano Toquinho e la sua inseparabile chitarra
Il Logo del Festival con in primo piano Toquinho e la sua inseparabile chitarra

Si aprirà il 27 luglio la Terza Edizione del Toro Toquinho Festival, popolarissimo evento estivo che fino al 31 luglio porterà nel piccolo centro molisano l'allegria della musica brasiliana. La manifestazione è organizzata dal Comune di Toro con la collaborazione della Regione Molise, e si avvale del patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e dell'Ambasciata della Repubblica Federale del Brasile in Roma.
 
Anche quest'anno il Festival si svolgerà in nome di Antonio Pecci Filho, in arte Toquinho, figlio di cittadini toresi emigrati in Brasile, considerato uno degli artisti più importanti della storia della musica brasiliana. Il legame tra il Comune di Toro ed il Brasile si è consolidato ancora di più nel marzo scorso con le celebrazioni che hanno sancito il gemellaggio ufficiale tra il Comune e la Municipalità di Itatiba, nello Stato di Saò Paulo, ed il nodo che lega le due comunità non è solamente simbolico ma è nato per ricordare i tanti cittadini toresi e molisani che emigrarono in Brasile tra la fine dell'800 e gli inizi del 900.

"E' una grossa soddisfazione - dice Angelo Simonelli, Sindaco di Toro - vivere e sapere che, nel nome della grande star Toquinho, sono stati avviati rapporti istituzionali tra realtà molto distanti tra loro che, si spera, possano essere sempre più approfonditi negli anni a seguire. La grande risonanza dell'evento e la qualità del Festival sono state apprezzate anche a livello nazionale: quest'anno il Toquinho Festival ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali ed è stato citato tra le iniziative culturali di rilievo dalla Commissione Parlamentare di collaborazione Italia-Brasile della Camera dei Deputati".

"L'ambizione - si augura il Sindaco - è che Toro possa diventare un centro riconoscibile, un punto di riferimento per la nostra regione, ma anche per i territori limitrofi, un luogo dove promuovere e far conoscere il Brasile, terra in cui è presente la più imponente comunità di italiani e che oggi, a differenza dell'Europa, è in crescita economica esponenziale".

 
 
Atmosfere brasiliane a suon di samba
Atmosfere brasiliane a suon di samba

Con queste premesse, la nuova edizione del Festival ha allargato ulteriormente l'orizzonte della manifestazione attingendo dunque non solo dalla musica, ma anche da altre forme d'arte come la cinematografia, la danza, la pittura e la fotografia. Sarà presente, infatti, anche una sezione dedicata al cinema brasiliano con la proiezione serale di tre pellicole che hanno segnato negli ultimi quattro anni la cinematografia di quel Paese.
 
L'apertura del Festival, inoltre, sarà caratterizzata dalla Terza Edizione della Rassegna corale Nazionale "Città di Toro", nella quale verranno riproposti in chiave corale anche brani scelti della tradizione musicale brasiliana. Prevista anche l'inaugurazione della Mostra "Percussioni e aerofoni tra Molise e Brasile", allestita presso il Museo comunale di Via di Sopra. Suoni e colori brasiliani si faranno sentire ancora di più con le esibizioni dei Flautins Matuà e del Sambrasil show, previste entrambe per il 28.  
 
Proseguirà, dopo l' esperienza dell'anno scorso, anche il Concorso Chitarristico "Premio Toquinho" riservato ai giovani, di qualsiasi nazionalità, di età compresa tra i quattordici ed i vent'anni. Dopo le selezioni del 15 maggio scorso, i vincitori del Premio si esibiranno, insieme a quelli dello scorso anno, in un concerto in Piazza Trotta il prossimo 29 luglio. La finalità è quella di stimolare ed incoraggiare i giovani musicisti affinché mettano al servizio dell'utilità comune i talenti di cui sono portatori.  
 
Nell'ambito della manifestazione saranno attribuiti, il 28 luglio, ai primi tre classificati, premi in denaro e targhe in argento come riconoscimento delle loro capacità tecniche e della loro musicalità. Barbara Casini, considerata una delle maggiori interpreti in Italia della tradizione musicale brasiliana, si esibirà invece il 30 insieme agli strumentisti Sandro Gibellini e Beppe Fornaroli, mentre la chiusura della manifestazione sarà contraddistinta dalla presentazione del nuovo album dell'artista brasiliana Rosalia de Souza "D'Improvviso".

 
 

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