Razionalizzazione della spesa regionale, domani l'esame in Consiglio

Consiglio regionale. Sarà una Seduta impegnativa
Consiglio regionale. Sarà una Seduta impegnativa

Sarà, quasi sicuramente, una Seduta delicata quella che il Presidente Picciano ha convocato d'urgenza per domani alle ore 16 e tutto lascia presagire che si protarrà ad oltranza. All'ordine del giorno la Proposta di legge della Giunta recante "Misure di razionalizzazione della spesa regionale", che in questi giorni ha impegnato la Prima Commissione consiliare e il cui iter, secondo il calendario concordato, si prevede possa concludersi entro il 6 agosto.
 
Come si ricorderà, la Proposta è stata approvata dall'Esecutivo regionale lo scorso venerdì, dopo una riunione di Maggioranza. Ventisette milioni di Euro sono i risparmi derivanti da incisive misure di razionalizzazione in tema di costi istituzionali e di spesa corrente pubblica. Trentotto milioni di euro, invece, sono l'ammontare dei tagli che dovranno essere operati entro il 2011 per l'applicazione della Manovra del Governo nazionale. Tagli che riguarderanno i servizi che la Regione fornisce in attuazione della Legge Bassanini.

Il Presidente Iorio ha seguito da vicino le varie fasi della discussione ed ha preso parte anche ai lavori della Commissione ribadendo la posizione che ha portato la Giunta a licenziare il documento:
 
"Il testo varato dall'Esecutivo rappresenta un grosso sforzo fatto, in questo particolare momento che sta vivendo il Molise e l'Italia intera, per garantire la tenuta finanziaria e di bilancio del sistema in vista del necessario aggancio alla ripresa economica. La Manovra comprende, inoltre, misure di rilancio dell'economia e la semplificazione amministrativa. Seguiranno, a tal proposito, idonei provvedimenti che comprenderanno la rimodulazione delle misure anticrisi, il sostegno alle fasce deboli e forme ad alta diffusione di prestiti a famiglie ed imprese".

 

 

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