Molisani del mondo, Toma: risorsa importante per la regione

Seduta in videoconferenza, questa mattina, del Consiglio del molisani nel mondo, organismo  che rappresenta le sessantacinque  associazioni di molisani all'estero con sedi  in Argentina, Australia, Brasile, Canada, Francia, Irlanda, Stati Uniti, Svizzera e Venezuela.
Gli altri due appuntamenti sono previsti per il 16 e 27 dicembre. Un'occasione di confronto con i rappresentanti dei nostri corregionali all'estero, di ascolto delle loro istanze e per fare il punto sulle  azioni che Governo regionale ha posto in essere e su quelle che intende attuare, in prospettiva, per i molisani nel mondo.
Nel suo saluto istituzionale, il presidente Toma ha ricordato l'adozione del Piano triennale degli interventi a favore dei molisani nel mondo 2019 - 2021, avvenuta nel novembre dello scorso anno, strumento attraverso il quale la Regione Molise, anche con il concorso di altre amministrazioni pubbliche, istituzioni culturali e associazioni operanti nel settore dell'emigrazione regionali, realizza un ventaglio di iniziative che vanno dalle attività di informazione e comunicazione a forme di assistenza ai molisani che vivono difficili condizioni di vita a causa di particolari eventi socio-economici e politici nei Paesi di residenza. Senza trascurare il rafforzamento dell'identità e della cultura di origine, attraverso la promozione di eventi da realizzare nel territorio molisano finalizzati alla valorizzazione delle tradizioni, del folklore, del teatro dialettale e della cultura musicale con il coinvolgimento delle associazioni di corregionali all'estero, ma anche con il ricorso a iniziative di diffusione della cultura enogastronomica regionale sia in Molise che all'estero. Un'attenzione particolare, poi, è dedicata a rinsaldare il legame con il paese natìo nei giovani discendenti di origine molisana attraverso l'apprendimento della lingua italiana, la conoscenza del territorio, della cultura e delle tradizioni molisane, stage di formazione realizzati presso aziende molisane ed estere, progetti che favoriscono il "turismo delle radici" in collaborazione con i comuni molisani, esperienze di studio e formazione all'estero per i giovani residenti in Molise. Per finire, l'incentivazione del cosiddetto "turismo di ritorno" mediante la promozione di iniziative e campagne pubblicitarie e promozionali dell'immagine del Molise in ambito nazionale ed estero.
Toma si anche soffermato sul Piano operativo per l'anno 2020, approvato lo scorso agosto, che prevede  trasferimenti ai comuni molisani di 30 mila euro per sostenere gli emigrati rimpatriati dal Venezuela e trasferimenti correnti pari a 40 mila euro a favore di istituzioni sociali private per  progetti tematici.
Riguardo al Venezuela, il governatore ha evidenziato come la Regione Molise, nella legge di stabilità n. 4 del 10 maggio 2019 art. 25, abbia voluto, per la prima volta, determinarsi in modo concreto.  L'iniziativa legislativa rappresenta un chiaro segnale di attenzione e interessamento da ampliare e potenziare. La volontà regionale è di offrire sostegno ai Comuni molisani per affrontare l'emergenza abitativa, il reinserimento sociale e il sostentamento di numerose persone provenienti dal Venezuela che risultano essere senza cittadinanza italiana, prive di una casa o di familiari che possano ospitarli, spesso senza reddito, con la difficoltà di trovare lavoro, di ottenere il riconoscimento del titolo di studio e la patente di guida.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO