La tematica relativa ai vaccini anti-Covid e alle varianti è stata il fil rouge di un interessante webinar che ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di oggi.
Vi hanno partecipato, in qualità di relatori, la dottoressa Paola Stefanelli, del Dipartimento Malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità, e i tre componenti del Comitato scientifico per l'emergenza epidemiologica da Covid-19, il professore Giancarlo Ripabelli, e i dottori Felice Di Donato e Nicandro Buccieri.
Nel suo intervento di saluto, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha focalizzato l'attenzione su taluni aspetti che hanno caratterizzato i diciassette mesi di emergenza pandemica per quanto attiene ai rapporti tra scienza, politica e comunicazione.
«Uno degli insegnamenti che possiamo trarre da questo periodo difficile e complicato - ha osservato - è come la ricerca scientifica, mediante una cooperazione e una sinergia mai viste prima d'ora, sia riuscita a mettere a punto vaccini e terapie bruciando letteralmente le tappe. Laddove per altri vaccini ci sono voluti anni e anni di studio, ricerca, sperimentazione, i vaccini anti-covid sono stati realizzati in meno di un anno. Un modello che andrebbe applicato anche ad altri campi della ricerca».
Per Toma, «un altro dato positivo che l'emergenza pandemica ha evidenziato è stato il rapporto proficuo instauratosi tra scienza e politica. Mai nel passato si era lavorato in tandem in modo così costruttivo. Lo ho fatto il Governo nazionale e il Ministero della salute, lo abbiamo fatto noi in Unità di crisi, dove i suggerimenti del Comitato scientifico sono stati tradotti in altrettante misure di contrasto e contenimento alla diffusione del Coronavirus nelle diverse ordinanze emanate nei mesi scorsi».
Il presidente, infine, ha fatto riferimento alla comunicazione plaudendo all'iniziativa.
«Ritengo sia estremamente importante - ha detto - che oggi abbiate scelto un tema su cui è ancora aperto un ampio dibattito. È basilare che la popolazione venga informata in modo chiaro, preciso e puntale anche su questo aspetto».