Giorno dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, il messaggio del Presidente Iorio

"La giornata di oggi rappresenta un'occasione importante per gli italiani e per i molisani per riflettere e, in alcuni casi, per riscoprire l'importanza dell'unità nazionale e di quello che essa significa per ogni cittadino. I principi di solidarietà, di eguaglianza, di libertà e di democrazia sono certamente alla base dello stare insieme in una sola Patria e nell'identificarci tutti in una sola grande nazione.
 
Una unità culturale, valoriale e storica che non dimentica, né mortifica, le diversità regionali, ma anzi le esalta in una cornice nazionale ed identitaria forte che rende l'Italia, e i suoi «mille campanili», la culla di una civiltà millenaria che si proietta, nonostante le tante problematicità economiche e sociali che sta vivendo, con determinazione e fierezza nel terzo millennio dell'era cristiana.
Ma quella di oggi è anche l'occasione per riflettere  sul ruolo insostituibile delle nostre Forze Armate che sono uno dei maggiori baluardi dell'Unità nazionale e quindi dei valori e dei principi che essa custodisce e rappresenta. Un'azione costante e quotidiana, quella delle nostre Forze Armate, espedita con coraggio e determinazione sia sul territorio nazionale che in tanti teatri di guerra in giro per il Mondo.  

Il coraggio dei nostri militari, la sensibilità, la preparazione e la volontà di essere veramente di aiuto e di sostegno a chi soffre e a chi vive momenti di difficoltà e oppressione, hanno fatto delle nostre Forze Armate un elemento di orgoglio per l'intero Paese.
Grazie a migliaia di «piccoli grandi eroi» l'Italia ha potuto fare la sua parte nell'assicurare la pace, nel proteggere la libertà e nel cercare di far valere la giustizia in zone martoriate dalla guerra, oppresse dai totalitarismi e stravolte dai fanatismi religiosi.

E', dunque, quella di oggi anche  un'utile occasione per ricordare coloro i quali-  e tra questi il nostro corregionale Alessandro Di Lisio - hanno dato la vita in queste missioni, e per  ribadire, tutti insieme, che il sacrifico di questi giovani non è stato vano. Il loro ricordo, infatti, resterà indelebile nella memoria singola e collettiva degli italiani e dei molisani".