Post-terremoto, stato di criticità prorogato di un altro anno

Berlusconi. Ha firmato l'Ordinanza di Protezione civile che dispone la proroga
Berlusconi. Ha firmato l'Ordinanza di Protezione civile che dispone la proroga

Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha firmato l'Ordinanza di Protezione civile che proroga di un altro anno lo stato di criticità nei Comuni delle Province di Campobasso e di Foggia colpiti dagli eventi sismici del 2002. E' stata così accolta la richiesta presentata dal Commissario delegato alla Ricostruzione post-sisma, Michele Iorio. Si tratta di un provvedimento indispensabile per continuare tutte le attività legate alla gestione dei vari interventi nei centri terremotati.

In particolare, l'Ordinanza prevede la proroga del contributo per l'autonoma sistemazione corrisposto alle famiglie che hanno scelto un alloggio provvisorio in affitto, dei contratti a tempo determinato per il personale degli uffici sisma (a seconda dei limiti  e delle esigenze programmate dai sindaci), delle misure specifiche legate al funzionamento e alle contabilità speciali della Struttura commissariale.

Si ricorda che lo "stato di criticità" non corrisponde allo "stato d'emergenza", cessato il 31 dicembre 2009. Per questo motivo l'Enel non aveva più autorizzato la tariffa agevolata nei villaggi provvisori. Per colmare questa lacuna, la Regione è intervenuta con un'apposita legge che ha previsto un contributo straordinario per le famiglie. La procedura per l'erogazione dei fondi è in fase di completamento.

"La proroga dello stato di criticità - ha commentato il Sub-commisasario, Nicola Eugenio Romaguolo - rappresenta una condizione indispensabile per continuare gli interventi di ricostruzione in tutti i Comuni terremotati, seguendo le richieste di ogni singolo centro colpito dal sisma. Il Governo ha così accolto le richieste del presidente Iorio, confermando la misura normativa. Ora aspettiamo i nuovi finanziamenti per far partire i progetti già approvati in via definitiva e vogliamo continuare ad essere vicini a tutte le famiglie terremotate".

 

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO