Danni immobili, Piano straordinario per la delocalizzazione o ricostruzione

La Giunta Regionale, su proposta dell'Assessore alla Programmazione, Gianfranco Vitagliano, e dell'Assessore alla Protezione Civile, Filoteo Di Sandro, ha approvato le modalità per l'erogazione dei contributi a favore dei soggetti che hanno la necessità di delocalizzare le proprie unità abitative o ricostruire le stesse in altri siti o con l'acquisto dei nuovi immobili a seguito degli eventi meteorologici del 23, 24 e 25 gennaio 2003 nei territori di Agnone, Bagnoli del Trigno, Fossalto, Lupara, Mafalda, Petacciato, San Giacomo degli Schiavoni, Santa Croce di Magliano, Tavenna, Toro e Trivento (il cosiddetto "Piano per la definizione dei contributi da erogare a favore dei proprietari di immobili distrutti a seguito degli eventi metereologici del gennaio 2003 e non ripristinabili in loco").

«Abbiamo finanziato - ha detto il Presidente della Regine Michele Iorio - un Piano straordinario approvato dalla Protezione Civile Nazionale, per ridare una casa a quei molisani che tra il 23 e 25 gennaio del 2003 hanno subito danni irreparabili, fino all'inagibilità totale nell'abitazione di proprietà. A questi nostri cittadini, privati dalla calamità di un bene primario, abbiamo garantito risorse per oltre 6 milioni e 100 mila euro,  per riavere quello che non avevano più».
«Così come avevamo promesso - ha detto ancora l'Assessore Gianfranco Vitagliano-,  e senza fare differenze di tipo territoriale o settoriale, il Governo regionale ha voluto anticipare queste risorse. Ovviamente sarà compito mio e del Presidente Iorio riottenere dallo Stato centrale, come ci è stato garantito dal Ministro Fitto nella recente visita a Campobasso, il rimborso delle risorse da noi anticipate».

 «A valle di questa forte risposta della politica - ha concluso Vitagliano -, sarà nostro compito vigilare perché segua una rapida attuazione delle decisioni assunte da parte delle strutture regionali, a partire dalla Protezione Civile e dei Comuni interessati. Questo nella convinzione che tutti insieme si possa restituire a nostri concittadini un diritto fondamentale».

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO