Giovanni Paolo II, il messaggio di Iorio a sei anni dalla scomparsa del Pontefice

In occasione del sesto anniversario della morte di Giovanni Paolo II, il Presidente della Regione Michele Iorio ha dichiarato:

«Credo che in questo particolare momento di crisi l'esortazione di Giovanni Paolo II, fatta ad Agnone in occasione della sua indimenticabile visita del 19 marzo 1995 "a riflettere con forza la dignità di quella dimensione fondamentale dell'esistenza umana che è il lavoro, e stimolare l'impegno per assicurare un'occupazione dignitosa a tanti che in questo momento vivono il dramma della disoccupazione o sono vittime di condizioni di lavoro indegne dell'uomo" e al tempo stesso a non arrendersi alle difficoltà e "non rinunciare a progettare il proprio futuro", rappresenti un prezioso sostengo morale per tutti e in particolare modo per noi molisani.

Ci troviamo a sei anni dalla scomparsa di quello che alcuni hanno definito "gigante della storia, e a pochi giorni dalla sua elevazione agli "onori degli altari" da parte della Chiesa universale che così brillantemente per tanti anni aveva guidato e protetto. Sentiamo, quindi, ancora con più coinvolgimento, la forza dei messaggi di pace, di solidarietà, di giustizia e di libertà che questo Papa ha avuto il coraggio di lanciare ai "quattro angoli della Terra" e che sono ancora concretamente validi sia per i cattolici che per tutti gli abitanti di questo nostro Pianeta.

Il Molise ha avuto una affetto particolare per questo Pontefice venuto dall'Est. Un affetto che, posso dire con grossa commozione, è stato largamente ripagato. Più volte, infatti, nelle occasioni che mi è stato dato il privilegio di incontrarlo, ho potuto constatare personalmente l'attenzione e il ricordo che egli aveva per la nostra terra, per la sua gente e la sua antica tradizione religiosa. Il Molise, dunque, in questo giorno ricorda con commozione e con partecipazione una delle più grandi figure del Novecento e dell'inizio del Terzo millennio, ed è orgoglioso e fiero di averlo potuto avere ospite per ben due volte nei suoi principali Centri».

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO