Emergenza umanitaria, il punto della situazione

Il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha tenuto in mattinata, insieme all'Assessore alla Protezione civile, Filoteo Di Sandro, un incontro presso la Giunta regionale con i responsabili della Prefettura e della Questura di Campobasso, con l'ANCI, l'UPI, i Sindaci e con i rappresentanti delle Associazioni private operanti nel sociale, per fare il punto sull'emergenza umanitaria per la parte che ha coinvolto o coinvolgerà in futuro il Molise.
Il Presidente Iorio ha illustrato ai partecipanti l'Accordo assunto giovedì notte tra Stato, Regioni ed Autonomie locali.


In particolare, il Presidente Iorio ha evidenziato che per la migliore gestione dell'emergenza va considerato che gli immigrati vanno distinti tra  "profughi", provenienti dalle zone dei conflitti in atto, e  cosiddetti "clandestini" che, a loro volta, appena identificati, saranno o rimpatriati in base all'intesa Italia-Tunisia, o messi in possesso del permesso breve che consentirà loro la libera circolazione e la possibilità di raggiungere i propri congiunti all'estero.
Al Molise, sulla base di una previsione massima di arrivi di profughi, sono stati assegnate 350 unità.


Al momento, nel campo di accoglienza di Campochiaro sono allocati 200 ospiti, che dovranno essere identificati per vedere il loro status giuridico.
Nelle more dell'espletamento di questi passaggi di verifica, la Regione Molise dovrà redigere un preliminare di Piano di accoglienza dei profughi, che dovrà evidenziare i luoghi in cui essi potranno essere accolti, la loro "spalmatura" territoriale e la assistenza sociale e sanitaria.
Il Piano verrà poi discusso in sede di Cabina di regia composta da Governo, Regioni ed Enti locali.
In quest'ottica, il Presidente Iorio ha invitato i Sindaci e le Associazioni del Molise a voler far pervenire, in tempi strettissimi, alla Struttura regionale della Protezione civile, la disponibilità ad ospitare i profughi e le strutture in cui essi possono essere posizionati.


Il Presidente ha sottolineato come i costi per l'accoglienza, sia dei profughi che di coloro che sono in possesso del permesso breve, saranno integralmente sostenuti dallo Stato.

 

A cura dell'Ufficio Stampa
della Presidenza della Regione Molise

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