Addizionale sul gas naturale

Oggetto del tributo è il consumo di gas naturale usato come combustibile. Questo tributo è stato istituito con il Decreto Legislativo 21 dicembre 1990 n. 398. L'utente, consumatore finale, paga l'addizionale regionale con la bolletta del gas.
I soggetti tenuti a versare l'addizionale alla Regione (Decreto Legislativo 26 ottobre 1995 n. 504, art. 26) sono:

  • i soggetti che fatturano il gas naturale ai consumatori finali;
  • i soggetti che acquistano per uso proprio gas naturale da Paesi comunitari o da Paesi terzi, avvalendosi delle reti di gasdotti ovvero di infrastrutture per il vettoriamento del prodotto;
  • i soggetti che acquistano il gas naturale confezionato in bombole o in altro recipiente da altri Paesi comunitari o da Paesi terzi;
  • i soggetti che estraggono per uso proprio gas naturale in territorio nazionale;
  • su loro richiesta, i gestori delle reti di gasdotti nazionali, per il solo gas naturale impiegato per il vettoriamento del prodotto;
  • gli esercenti di impianti di distribuzione stradale di gas naturale per autotrazione, dotati di apparecchiature di compressione per il riempimento di carri bombolai.

Tutti questi soggetti devono:

  • presentare in forma telematica all'Agenzia delle Dogane la dichiarazione annuale di consumodisponibile sul sito dell'Agenzia delle Dogane, ai sensi dell'art 1, lettera c) del Decreto legge n. 262/2006, convertito in legge n. 268/2006.
  • prestare una cauzione alla Regione pari a un dodicesimo (1/12) dell'imposta annua dovuta.

Sono esonerati dall'obbligo della cauzione:

  • le Amministrazioni dello Stato e gli Enti Pubblici;
  • i soggetti che sono stati esentati dal prestare cauzione per l'imposta erariale di consumo  (Decreto Legislativo 21 dicembre 1990 n. 398, art. 12)
 

Il gas naturale usato per la produzione di energia elettrica non è assoggettato all'addizionale regionale (Risoluzione del Ministero delle Finanze n. 4/FL del 2001).

 
 

Normativa Regionale

Nella Regione Molise, le leggi che regolano la materia sono la L.R. n. 39 del 2004, la L.R. n. 3 del 2006, la L.R. n. 42 del 2006 e la L.R. n. 1 del 2009.

 
 

Quando si paga

Il pagamento dell'Addizionale regionale e dell'imposta sostitutiva avviene con rate di acconto costanti, calcolate sulla base dei consumi dell'anno precedente, da versare entro la fine di ciascun mese. La rata di dicembre deve essere pagata entro il giorno 27 dello stesso mese (Legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 28, comma 6).
Il conguaglio, a partire dall'anno 2008, deve essere effettuato entro il mese di marzo dell'anno successivo a quello cui si riferiscono i consumi fatturati; eventuali crediti sono portati in diminuzione dagli acconti successivi.

 
 

Quanto si paga

Le tariffe dell'Addizionale regionale all'accisa sul gas naturale in vigore ininterrottamente dal 2009 al 2021:
A) USI CIVILI
FASCE DI CONSUMO ADDIZIONALE REGIONALE
Consumi fino a 120 mc annui € 0,019 per metro cubo
Consumi superiori a 120 mc annui e fino a 480 mc annui € 0,030987 per metro cubo
Consumi superiori a 480 mc annui e fino a 1560 mc annui € 0,030987 per metro cubo
Consumi superiori a 1560 mc annui € 0,030987 per metro cubo
Imposta Sostitutiva€ 0,030987 per metro cubo

B) USI INDUSTRIALI

FASCE DI CONSUMO ADDIZIONALE REGIONALE
Usi industriali non superiori a 1.200.000 mc annui € 0,0062 per metro cubo
Usi industriali superiori a 1.200.000 mc annui € 0,0052 per metro cubo
Come si paga
Il tributo deve essere versato sul c.c.p. 67971630 - Codice Tributo (00315) intestato a Regione Molise - Addizionale
Regionale all' Accisa sul gas naturale - Servizio Tesoreria. Nella causale occorre indicare il mese a cui si riferisce il pagamento.

 
 

Come si paga

Il tributo deve essere versato sul c.c.p. 67971630 - Codice Tributo (00315)  intestato a Regione Molise - Addizionale  Regionale all' Accisa sul gas naturale -  Servizio Tesoreria. Nella causale occorre indicare il mese a cui si riferisce  il pagamento. In alternativa è possibile fare un bonifico bancario sul conto corrente IBAN: IT 12 V 05034 03801 000000236331 intestato alla Regione Molise - Servizio tesoreria.

 
 

Rimborsi

Il contribuente che si accorge di aver effettuato un pagamento non dovuto deve presentare la richiesta di rimborso alla
Regione. Può anche chiedere l'autorizzazione a detrarre la somma dai versamenti successivi.
La richiesta, in carta semplice, deve essere inviata alla Regione Molise -Servizio Politiche fiscali ed acquisizione risorse finanziarie- via Genova n. 11 - 86100 Campobasso.
 
Il contribuente deve presentare richiesta di rimborso entro due anni dalla data del pagamento. Si rimborsano solo somme superiori a euro 10,33 (Decreto Legislativo 26 ottobre 1995 n. 504, art. 14).

 
 

Sanzioni

E' prevista una sanzione amministrativa (Decreto Legislativo 26 ottobre 1995 n.504, artt. 3 e 50 e Decreto Legislativo 18 dicembre 1997 n. 471, art. 13) in caso di:

  • omessa o tardiva presentazione della dichiarazione annuale:sanzione da 258 a 1.549 euro;
  • omesso o insufficiente versamento del rateo di acconto mensile o del versamento a conguaglio:sanzione del 30% dell'importo non versato;
  • ritardo nel pagamento dell'addizionale:sanzione pari al 30% dell'addizionale pagata in ritardo. Oltre alla sanzione si è tenuti a versare un'indennità di moradel 2%, nel caso in cui il versamento sia stato effettuato entro cinque giorni dalla data di scadenza, oppure del 6% in tutti gli altri casi; sono, inoltre, dovuti gli interessi in misura pari al tasso stabilito per il pagamento differito di diritti doganali.
 
 

Ravvedimento

Il ravvedimento, previsto dal Decreto Legislativo 18 dicembre 1997 n. 472, art. 13, consiste nel pagamento spontaneo di quanto dovuto prima che l'Amministrazione abbia iniziato un'attività di accertamento nei casi di omessa o tardiva presentazione della dichiarazione annuale di consumo e di omesso o insufficiente versamento dell'acconto mensile o dell'importo a conguaglio.
Il pagamento deve essere effettuato con versamento sul c.c.p.sul c.c.p. 67971630 - Codice Tributo (00315)intestato a:
Regione Molise - Addizionale Regionale all' Accisa sul gas naturale - Servizio Tesoreria.
Nella causale occorre indicare il mese e l'anno al quale è riferito il rateo di acconto non versato o versato solo in parte.  In alternativa è possibile fare un bonifico bancario sul conto corrente IBAN: IT 12 V 05034 03801 000000236331intestato alla Regione Molise - Servizio tesoreria.

Se il contribuente non rispetta tutte queste indicazioni il ravvedimento non è valido. La Regione, quindi, nel procedere ad accertare la violazione applicherà la sanzione nella misura intera pari al 30% dell'addizionale, o della parte di addizionale non versata, tenendo conto di quanto già pagato.

 
 

Per informazioni:
Regione Molise
Servizio Politiche fiscali ed acquisizione risorse finanziarie, via Genova n. 11 - 86100 Campobasso

email:desimone.gemma@mail.regione.molise.it

Tel. 0874 314328, 324, 314, 362




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