Convento di Cercemaggiore, stanziati 500 mila euro

La Giunta regionale, su proposta del Presidente Michele Iorio, ha deciso lo stanziamento di 500 mila euro a favore del Convento dei Domenicani di Santa Maria della Libera di Cercemaggiore per lavori straordinari di ristrutturazione dell'edificio, dei Chiostri, delle facciate - in particolare quelle della Chiesa - e della piazza antistante. I lavori si inseriscono nella serie di iniziative preparatorie al VI Centenario del ritrovamento della statua lignea della Madonna della Libera.

«Avevamo preso un impegno specifico con Monsignor Bregantini, con i Padri Domenicani e con i numerosissimi fedeli della Madonna della Libera sparsi in Molise e all'estero, per un sostegno concreto all'organizzazione e all'accoglienza dei pellegrini in occasione del VI Centenario», ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio. «Un avvenimento - ha continuato - di rilevanza culturale, religiosa e sociale unanimemente riconosciuta e per il quale è stato chiesto, dall'Arcivescovo Bregantini e da me stesso, una visita del Santo Padre. E' quindi opportuno organizzarci nel migliore dei modi. Siamo comunque pronti a collaborare con l'Arcidiocesi e con i  Padri Domenicani per ogni passo successivo».
Il Presidente Iorio ha poi ricordato come già in passato, con un  finanziamento speciale, il Governo regionale era intervenuto   nella realizzazione di importanti lavori di consolidamento e restauro all'interno della stessa Chiesa della Madonna della Libera.

«Ho seguito personalmente, per conto del Presidente Iorio e della Giunta - ha detto l'Assessore Gianfranco Vitagliano - il corale percorso fatto dalle Istituzioni religiose e civili per la migliore realizzazione dell'Evento del VI Centenario. Questo primo finanziamento servirà, come richiestoci, a realizzare lavori importanti e migliorativi al Convento e alla Chiesa. Sarà anche l'occasione per riportare proprio la facciata della Chiesa della Madonna della Libera all'antico splendore. Per quanto riguarda, poi, le altre iniziative sulla viabilità collaterale e le strade di accesso al sito, siamo pronti, in un prossimo futuro, ad affrontare le problematiche con gli enti preposti facendo, come sempre, la nostra parte».