Il Presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano, richiama l'attenzione sulle urgenze vere della politica e delle istituzioni: «I giovani hanno diritto di progettare il loro futuro e chiunque operi in ruoli pubblici ha il dovere di interpretarne le attese. Di qualche ora fa, il messaggio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano a Benedetto XVI, con cui esorta i giovani ad essere promotori di civiltà».
Il Presidente Picciano cita il messaggio inviato al Papa da Napolitano: «...Santità, il Suo messaggio ha riacceso la speranza di molti indicando ai giovani la via dell'impegno in difesa dei più autentici valori dell'uomo, della solidarietà, del dialogo e del rispetto reciproco. Con profonda considerazione, Le rivolgo un affettuoso pensiero», e sottolinea: «La più alta carica istituzionale dello Stato affida le sue parole di buon senso al Papa, condividendo un progetto di futuro fondato soprattutto sulla visione etica della società.
I ragazzi hanno urgentemente bisogno di credere in se stessi e nella legge morale che governa le scelte e le prospettive di una società solidale. I giovani devono ricevere dalle Istituzioni la garanzia che i loro valori e le loro speranze siano una priorità ineludibile; le risposte che sapremo dare loro sono l'indizio essenziale che non ci siamo arresi alle difficoltà e non abbiamo perso, neppure per un attimo, il contatto con la vita reale».