San Giuliano di Puglia, efficace il "Modello Molise"

 Grande soddisfazione e anche un po' di commozione nel giorno dell'inaugurazione del nuovo Municipio di San Giuliano di Puglia. Oggi pomeriggio la cerimonia ufficiale e il taglio del nastro che ha simbolicamente aperto il bellissimo Palazzo marchesale nel Centro storico.

«Questa inaugurazione - ha detto il Presidente Iorio - credo sia la testimonianza più concreta della bontà di quello che noi abbiamo voluto chiamare "Modello Molise". Un modello che alcuni politici, ed una certa stampa, hanno cercato di offuscare e che, invece, si è dimostrato valido, operativo e capace di dar vita ad una ricostruzione fisica, ma anche sociale, delle aree del terremoto. 

 Guardando questa struttura, unitamente a tutte le altre abitazioni di questa comunità, non posso non ricordare i momenti della tragedia e quelli che vennero dopo, caratterizzati da uno scoraggiamento determinato dal pensare ad una ricostruzione lunga e senza termine visibile. Invece, con il taglio di questo nastro, possiamo dire che quella parola "ricostruzione" ha avuto tempi certi, ragionevoli e con la capacità di rispettare la storia e le tradizioni di questo comune e degli altri che hanno subito il sisma del 31 ottobre».

«Ci sono - ha continuato Iorio- sicuramente ancora da concludere alcune fasi importanti, lo faremo con la stessa determinazione e senso di responsabilità che abbiamo posto in questi anni, attuando un rapporto franco, operativo e collaborativo, con i vari livelli istituzionali e di Governo. L'ultimo finanziamento che abbiamo ottenuto con la delibera CIPE di 347 milioni di euro per il completamento della ricostruzione della "Classe A", ed i 12 milioni di euro per gli indennizzi per il crollo della scuola qui a San Giuliano, ci danno un elemento di positività per guardare al futuro con speranza e con la volontà di farcela».

«E' un momento importante - ha aggiunto il Vicepresidente Pietracupa, intervenuto insieme a Iorio all'inaugurazione -  non solo per la comunità locale. La vicenda di San Giuliano ha coinvolto emotivamente tutta la regione e oggi, a nove anni dal terremoto, siamo fieri di vedere cosa sia riuscita a fare l'Amministrazione comunale».

Pietracupa è stato tra i più attivi nella vicenda che ha visto la Regione Molise intervenire per arginare il rischio di vedere al danno del terremoto aggiungersi la beffa di un risarcimento danni da 12 milioni e mezzo di euro: «Sarebbe stato assurdo caricare la comunità sangiulianese di una spesa così ingente. Il Comune sarebbe stato costretto a vendere i beni realizzati nella ricostruzione.
 
Oggi, invece, siamo fieri di poter vedere il nuovo, splendido, Municipio di San Giuliano. Sarà fondamentale adesso trovare la giusta destinazione anche al villaggio di legno, affinché anche questa struttura, che ormai c'è, sia utilizzata per dare nuovo slancio alla comunità locale e alla sua economica».

«Dobbiamo credere - ha concluso Pietracupa - nel rilancio dei nostri Comuni. L'esempio di San Giuliano di Puglia è molto importante anche in questo senso».