Guardie ambientali volontarie, corso formativo

Muccilli: «L'obiettivo del corso è quello formare volontari da affiancare alle figure professionali già operanti nel settore ambientale e della Protezione Civile»
Muccilli: «L'obiettivo del corso è quello formare volontari da affiancare alle figure professionali già operanti nel settore ambientale e della Protezione Civile»

Si terrà domani a Campobasso, alle ore 10.00, presso la sede dell'Assessorato all'Ambiente, in Via S. Antonio Abate 236, una conferenza stampa di presentazione delle attività inerenti la gestione dei percorsi formativi per Guardie ambientali volontarie.

Interverranno l'Assessore regionale all'Ambiente, Salvatore Muccilli, l'Assessore provinciale alle Politiche del lavoro, Salvatore Micone, e l'Assessore provinciale all'Ambiente, Alberto Tramontano.
L'Assessorato regionale all'Ambiente, con l'attivazione di questa progettualità, trasferirà alla Provincia di Campobasso risorse economiche pari a  circa 200 mila euro. che saranno utilizzate per l'organizzazione e la gestione dei percorsi formativi.


In attuazione della Legge regionale n°23 del 29 agosto 2006  in materia di formazione e aggiornamento delle Guardie ambientali volontarie - normativa emanata in vigenza di un assetto normativo nazionale che, nell'ambito specifico, trova le sue radici nel Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza -  si è deciso di dare corso  all'iniziativa  formativa attraverso "la predisposizione  di uno specifico programma di studi valevole per la preparazione delle aspiranti Guardie ambientali volontarie, articolato in una sessione teorico-pratica della durata di 120 ore sulle materie oggetto dell'attività delle GAV ed in un esame finale di idoneità e abilitazione".

«La finalità del corso - ha dichiarato l'Assessore Muccilli - è quella di fornire le conoscenze e le competenze necessarie a formare una figura professionale in grado di diffondere la conoscenza ed il rispetto dei valori ambientali, collaborare con le istituzioni pubbliche alla tutela del patrimonio ambientale, naturale e culturale, partecipare, prestando la propria opera sotto il coordinamento delle Autorità competenti, ad interventi in caso di emergenze di carattere ambientale e di Protezione Civile».

 

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