Regioni meridionali, dalla Politica di coesione il contributo alla crescita dell'Italia

Il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha partecipato oggi a Roma ad un incontro con gli altri Presidenti delle Regioni del Sud e il Ministro degli Affari regionali, Raffaele Fitto, in cui è stato messo a punto un documento comune riguardante il "contributo delle Regioni meridionali e della politica di coesione alla crescita dell'Italia".

Il documento, condiviso tra Regioni e Governo nazionale, verrà firmato ufficialmente lunedì a Palazzo Chigi alla presenza del Commissario europeo alle Politiche regionali, Johannes Hahn.

 "I Presidenti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Siciliana - si legge nel documento - riconoscono come ineludibile la necessità di imprimere ogni utile impulso alla crescita dell'Italia e ritengono che la politica di coesione possa offrire un ulteriore ampio contributo per elevare il tasso di crescita dell'economia italiana.

I Presidenti concordano con il Ministro Fitto sulla necessità di proseguire nel proficuo rapporto di cooperazione rafforzata realizzato nel corso dell'ultimo anno che ha consentito di avviare ad attuazione il Piano nazionale per il Sud, approvato dal Consiglio dei Ministri, e di accelerare l'attuazione dei programmi cofinanziati 2007-2013 e, conseguentemente, la spesa dei fondi, scongiurando il rischio di disimpegno delle risorse comunitarie al 31 dicembre 2011.

Pertanto, le Regioni ed il Governo concordano di attivare la revisione dei programmi cofinanziati rispettando le seguenti condizioni:
1. Il processo di revisione dei programmi avrà luogo secondo le modalità ordinariamente previste per la modifica dei programmi comunitari definita in sede regolamentare e nel QSN 2007- 2013. Pertanto tutto il processo sarà realizzato secondo il metodo della condivisione interistituzionale;
2. Le rimodulazioni dei programmi potranno prevedere la revisione del tasso di cofinanziamento comunitario a condizione che le risultanti risorse nazionali siano vincolate al riutilizzo nel rispetto del principio della territorialità;
3. I settori di intervento sui quali concentrare le risorse saranno in numero limitato e prioritariamente quelli dell'istruzione, della banda larga, delle infrastrutture e della nuova occupazione;
4. Il Ministro per i rapporti con le Regioni  e per la coesione territoriale assicurerà che queste condizioni siano condivise dal Commissario europeo responsabile della politica regionale Hahn e, conseguentemente, poste a base del Piano d'azione che il Governo ed il Commissario sottoscriveranno".


Il Presidente Iorio ha evidenziato la positività dell'accordo raggiunto con il Governo nazionale «che - ha detto - ha visto prevalere il senso di responsabilità e l'unità di intenti rispetto alle divergenze. Un esempio da seguire in questo particolare momento storico che sta vivendo il nostro Paese».
Iorio ha quindi evidenziato l'ottimo lavoro di raccordo e di persuasione svolto dal Ministro Fitto che ha consentito una buona conclusione dell'intesa tra Regioni e Governo.

 

A cura dell'Ufficio Stampa
della Presidenza della Regione Molise

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