Assisi 2011 Molise, con l'Albero di Natale ed il Presepe si è chiuso un anno memorabile

Uno dei momenti più suggestivi della cerimonia: l'albero è stato benedetto ed acceso
L'albero è stato benedetto ed acceso

Dopo il grosso successo avuto in occasione dell'offerta dell'olio per la lampada votiva della tomba di San Francesco, lo scorso 4 ottobre, il Molise, le sue Istituzioni  - ed idealmente, i suoi cittadini, tramite le varie dirette televisive - sono tornati nella città del Serafico per offrire l'Albero di Natale ed i presepi per la festa dell'Immacolata Concezione.

La Giornata di ieri, 8 dicembre, è stata molto impegnativa ma assolutamente emozionante e densa di momenti coinvolgenti per le Istituzioni della regione che hanno rappresentato ancora una volta il Molise e i molisani ad Assisi. Il Presidente, Michele Iorio, e l'Assessore regionale, Gianfranco Vitagliano,  hanno partecipato  in mattinata alla Messa solenne, presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, officiata dal Cardinale  Attilio Nicora, Legato pontificio della Basilica di Santa Maria degli Angeli.

Successivamente, Iorio e Vitagliano, insieme al Custode del Convento di Santa Maria degli Angeli, Padre Fabrizio Migliasso, e con tutti i confratelli ed i giornalisti molisani venuti per l'occasione, hanno pranzato con il Cardinale Nicora nel Refettorio del complesso conventuale.
Il Presidente Iorio ha quindi ringraziato il Custode e Sua Eminenza per l'accoglienza avuta e per il calore e l'affetto dimostrati ai molisani da tutto l'Ordine francescano. Il Presidente Iorio, poi, ha visitato la mostra dei Presepi molisani nella Sala Pio X - 25 realizzati dai più famosi maestri presepisti della nostra regione che hanno voluto calare la nascita del Salvatore e la Sacra Famiglia in paesaggi, in ambienti e in luoghi tipici del Molise e della sua storia -  e quella dei Presepi internazionali nel chiostro dello stesso Convento di Santa Maria degli Angeli.


Nel pomeriggio, il Presidente e l'Assessore si sono spostati nella Basilica di San Francesco, dove hanno assistito, insieme alle massime autorità regionali umbre e della città di Assisi, alla Santa Messa officiata dal Cardinale Jean Louis Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, nel corso della quale il Custode del Sacro Convento, Padre Giuseppe Piemontese, ha affidato l'Ordine serafico alla protezione dell'Immacolata.
Al termine della funzione, in un corteo aperto dagli zampognari di Scapoli, le autorità religiose e civili hanno raggiunto il piazzale antistante la Basilica. Qui il Presidente Iorio e Padre Piemontese hanno firmato un protocollo d'Intesa che prevede, con l'impegno finanziario diretto della Regione Molise, la distribuzione della Rivista "San Francesco Patrono d'Italia", per tutto il 2012, ai 136 Sindaci e ai Parroci della regione. Questo al fine di maggiormente divulgare il messaggio di pace del Santo Serafico.


Quindi il Cardinale Tauran ha benedetto l'Albero di Natale e il Presepe.
Il Presidente Iorio ha quindi rivolto un messaggio di saluto in diretta televisiva. Questo il testo: «Dopo la stupenda ed indimenticabile esperienza dello scorso 4 ottobre, quando il Molise offrì a nome di tutta l'Italia l'olio per la Lampada Votiva sulla Tomba di San Francesco, oggi questa nostra piccola grande regione, con la sua identità fortemente aderente al messaggio francescano, è di nuovo qui ad Assisi per portare il suo messaggio di pace.  Un messaggio semplice, come è semplice la gente molisana, ma pieno di contenuti e particolarmente impegnativo per tutte le nazioni e per ogni periodo della storia umana.


Siamo nuovamente in questi luoghi in cui la straordinaria esperienza mistica di Francesco ebbe inizio, con i maestri presepisti della nostra terra, con l'antica tradizione della zampogna che risuona da secoli in questo periodo nei nostri borghi, e con questo stupendo albero di Natale proveniente dalle nostre incontaminate foreste. Una presenza accorata, motivata e fortemente coinvolta che vuole essere un invito per tutti a profondere un sempre maggiore impegno per la costruzione di un mondo migliore in cui la giustizia, la pace e la concordia trionfino e consentano al genere umano di costruire società evolute e tolleranti in cui nessuno venga mai lasciato indietro o solo nell'affrontare i problemi della vita».


L'albero donato dalla Regione Molise proviene dal bosco della Riserva MAB di San Pietro Avellana; è alto 12 metri ed è adornato da 136 sfere trasparenti riportanti i nomi di ciascun Comune della regione a testimonianza di un omaggio collettivo della nostra terra alla città di Assisi e al Sacro Convento. Alla fine del periodo natalizio, quando l'albero verrà smontato, ciascuna sfera verrà, per volontà del Presidente Iorio, consegnata ai relativi Comuni in ricordo di questo evento.
Il Presepe sotto l'Albero di Natale, invece, è stato realizzato dal signor Salvatore Fratino per conto del Comune di Jelsi, che lo ha messo gentilmente a disposizione per l'occasione. 

 

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