Pianificazione paesistica

Il processo di pianificazione paesistica si compone di più momenti anche contemporanei fra loro, ciascuno dei quali possiede un proprio grado di autonomia presentandosi come un'attività compiuta. Ognuna di tali attività, infatti, pur se collegata alle altre porta ad un prodotto a sè stante. Si tratta di tappe di un percorso che offrendo alla riflessione della collettività regionale materiali fruibili direttamente, senza cioè che la loro comprensione sia subordinata a quella di tutti gli altri, favorisce la partecipazione già nelle fasi iniziali di questo processo. Va, inoltre, specificato che le varie attività sono state concepite in modo da essere funzionali alla pianificazione paesistica, rispondendo ai diversi punti previsti dal Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici nella formazione dei piani, ma, nello stesso tempo, conducono a ben definite produzioni utilizzabili per molteplici finalità. In definitiva, la suddivisione in più attività distinte della pianificazione paesistica scaturisce dall'esigenza di avere prodotti autonomi, seppure inseriti in un percorso comune, spendibili anche separatamente, oltre che ovviamente funzionali ad un corretto governo del paesaggio.