Presentazione alla stampa del Presidente Iorio e dell'assessore Nicola Cavaliere dei bandi per l'Agricoltura
Presentazione alla stampa del Presidente Iorio e dell'assessore Nicola Cavaliere dei bandi per l'Agricoltura

Bandi per l'Agricoltura, stanziati 80 milioni di Euro

Azioni nel campo della formazione professionale; Insediamento dei giovani agricoltori; Prepensionamento; Utilizzo servizi di consulenza aziendale e Ammodernamento aziende agricole: questi i cinque Bandi per l'Agricoltura approvati dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore Nicola Cavaliere. "Oggi immettiamo nel settore agricolo 80 milioni di Euro -ha dichiarato il Presidente Iorio aprendo la Conferenza stampa di presentazione dei Bandi - con l'obiettivo di favorire una ricaduta, in termini occupazionali e di incremento della commercializzazione agricola, sull'intero sistema economico regionale".
Come ha sottolineato l'Assessore Cavaliere, i bandi sono frutto di un tavolo tecnico aperto dall'Assessorato all'Agricoltura con le Associazioni di Categoria, le quali hanno avanzato specifiche richieste in virtł delle esigenze dei propri associati e di quanti interessati ad intraprendere attivitą imprenditoriale in campo agricolo.
Alla conferenza č intervenuto anche il direttore generale della direzione Agricoltura, Antonio Frangioni, il quale ha evidenziato l'intento del governo regionale di procedere al sostegno del settore agricolo attraverso l'emanazione di bandi due volte l'anno fino al 2013. Per i primi mesi del 2010, infatti, č previsto il varo di ulteriori bandi per il settore agricolo per un impegno economico di 70-80 milioni di Euro.
Il Molise, come ha ricordato l'assessore Cavaliere, si trova all'ottavo posto delle regioni italiane per la capacitą della spesa dei fondi europei destinati al comparto agricolo.
Il Presidente Iorio ha concluso augurandosi che "queste opportunitą siano sfruttate al massimo soprattutto dai giovani, che nel settore agricolo possono trovare interessanti sbocchi professionali, e che rappresentino un'occasione per incentivare la diffusione di nuove tecnologie ed iniziative produttive nell'agricoltura regionale rendendola pił moderna ed al passo con quella delle aree pił sviluppate del Paese e dell'Europa".

 

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