Madonna della Libera, il punto sul VI centenario del ritrovamento della statua

Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, ha partecipato, nella serata di ieri, con l'Arcivescovo di Campobasso-Bojano, Giancarlo Maria Bregantini, il Magnifico Rettore dell'Università del Molise, Prof. Giovanni Cannata, il Comandante regionale dei Carabinieri, Generale di Brigata Gianfranco Rastelli, e della Guardia di Finanza, Generale di Brigata, Fernando Verdolotti, il Presidente del Consiglio provinciale di Campobasso, Gianluca Cefaratti, il Sindaco di Cercemaggiore, Gino Mascia e i sindaci della Valle del Tammaro, ad un incontro tenutosi nella Sala San Domenico del Santuario della Madonna della Libera di Cercemaggiore.

L'incontro, convocato da Padre Gaetano Cangiano, Rettore dello stesso Santuario, è stato funzionale alla condivisione del programma delle iniziative per il festeggiamento del VI centenario del ritrovamento della statua lignea della Madonna della Libera.

Padre Cangiano ha illustrato il programma degli eventi religiosi, culturali, sociali e sportivi, messo a punto dal Comitato organizzatore ed ha evidenziato l'impegno, per questo evento, della Regione Molise, che è intervenuta con uno stanziamento straordinario per la ristrutturazione del Convento Domenicano e del Piazzale antistante il Santuario della Madonna della Libera. Padre Cangiano ha anche ringraziato il Presidente Iorio per aver voluto aggiungere a questo sforzo economico anche uno stanziamento posto in Finanziaria, quale contributo alle varie iniziative religiose e civili progettate.

«Riteniamo questo evento - ha detto il Presidente Iorio - particolarmente importante, certamente per la comunità di Cercemaggiore, ma anche per la Valle del Tammaro e per tutto il Molise. Siamo consapevoli di come questo Santuario nei secoli sia divenuto punto di riferimento spirituale per una vasta area, ed oggi rappresenta un elemento imprescindibile dell'identità molisana. Come Governo regionale, accogliendo la particolare attenzione di Mons. Bregantini, di Padre Cangiano e del Sindaco Mascia, abbiamo stanziato, pur con le difficoltà legate alla crisi economica in atto e alla necessità di apporre tagli ai bilanci, risorse cospicue sia per la ristrutturazione e la salvaguardia dell'immobile conventuale e della struttura della chiesa, che per la realizzazione di iniziative che abbiano un richiamo ampio di fedeli e di visitatori.
 
Credo sia importante che le varie Amministrazioni si impegnino, e la Regione dal canto suo farà sicuramente la sua parte, a voler realizzare, in questo anno di festeggiamenti, iniziative di pari genere che vadano dall'artigiano alla promozione turistica e culturale, fino ai prodotti tipici locali e regionali di questo luogo. Tutto ciò al fine di arricchire il programma molto bello messo a punto per questo festeggiamento per il VI centenario, e per rendere questo luogo sempre più conosciuto e punto di riferimento per il Molise e per le regioni limitrofe».