Il Presidente Iorio al 58° National Prayer Breakfast negli USA

Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, ha partecipato in mattinata al 58° National Prayer Breakfast, tenutosi a Washington e presenziato dal Presidente degli Stati Uniti, Barck Obama.
L'evento,ormai 60 anni, riunisce, oltre ai massimi esponenti del Governo, del Parlamento, della Giustizia, dei vari Corpi militari e dei maggiori imprenditori degli States, anche leader religiosi, diplomatici e politici provenienti da tutto il mondo. Istituzioni politiche, sociali, economiche, culturali e religiose che vivono insieme un momento di riflessione, preghiera e condivisione, ispirate al modello evangelico-cristiano e finalizzate alla creazione di pace e prosperità in tutto il pianeta.

"È ormai la quarta volta - ha dichiarato il Presidente Iorio - che ho l'onore e il privilegio di poter rappresentare il Molise in questa prestigiosa ed esclusiva manifestazione. I Governi, le loro Istituzioni, le forze sociali e i capi religiosi hanno la grande responsabilità di attuare politiche sagge ed illuminate tese a ridurre, se non a cancellare, la povertà, le disuguaglianze, le privazioni e le umiliazioni di cui sono vittime milioni di uomini e donne in tutto il mondo. Questo momento di aggregazione rappresenta senza dubbio un'opportunità per riflettere su strategie, su iniziative e su programmazioni concrete che possano avere un impatto immediato ed operativo sulle gravi condizioni in cui versano vasti territori in vari Paesi del mondo".

Il Presidente Barack Obama, accolto calorosamente e più volte interrotto dagli applausi, ha richiamato, nel suo intervento, la politica e i vari Governi ad un comune operato per la salvaguardia dei diritti dell'uomo in tutti i luoghi della terra, in nome dei principi e dei valori che sono alla base delle grandi religioni del pianeta.
Particolarmente apprezzato anche l'intervento del Segretario di Stato, HiIlary Clinton, che ha elencato ai presenti le azioni intraprese dagli Stati Uniti in termini di affermazione della pace e di protezione nei confronti delle popolazioni vittime di conflitti e di disastri ambientali. La Clinton ha citato infatti il grosso impegno degli Stati Uniti in favore della popolazione di Haiti, nonché la forte politica di contrasto al terrorismo, portata avanti insieme agli altri alleati.
Il Primo Ministro spagnolo, José Luis Rodríguez Zapatero, nella sua veste anche di Presidente di turno dell'UE, ha rilanciato il ruolo e l'impegno del suo Paese e quello dell'Unione europea per la conquista della pace nel mondo, per la tutela dei diritti umani e per la lotta al terrorismo.
Il Presidente Iorio è poi partito alla volta di New York dove, in serata, avrà un primo incontro con le associazioni molisane e parteciperà, su invito dell'Ambasciatore italiano, Giulio Terzi, alla cena di gala in onore del Presidente della Camera Gianfranco Fini.

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