PAI "Governance e Accoglienza del Castellelce", ambiente e servizi pubblici

Il Programma per le Aree interne riguarda i Comuni di Mafalda, Castelmauro, Montemitro, Guardialfiera, Acquaviva Collecroce, Tavenna, Lupara, Palata e San Felice del Molise
Il Programma per le Aree interne riguarda i Comuni di Mafalda, Castelmauro, Montemitro, Guardialfiera, Acquaviva Collecroce, Tavenna, Lupara, Palata e San Felice del Molise

Nel pomeriggio di oggi, 21 gennaio, presso la Sala Giunta del Palazzo della Regione Molise, è stato sottoscritto l'Accordo di Programma tra il Presidente della Regione, Michele Iorio e il partenariato proponente il Programma per le Aree Interne (PAI) " Governance e Accoglienza del Castellelce".
L'idea di sviluppo alla base del progetto territoriale si incentra sulla valorizzazione dell'ambiente e sull'ottimizzazione e il miglioramento della qualità dei servizi pubblici locali.


«Gli interventi programmati nell'ambito del PAI - ha dichiarato il presidente Iorio - interessano i Comuni di Mafalda (soggetto capofila del progetto territoriale), Castelmauro, Montemitro, Guardialfiera, Acquaviva Collecroce, Tavenna, Lupara, Palata e San Felice del Molise, e sono finalizzati prioritariamente alla realizzazione di interventi per il risparmio energetico e per l'ottimizzazione delle reti idriche, e degli impianti di depurazione e l'implementazione del servizio di raccolta differenziata».


Complessivamente, circa 4 milioni di euro verranno destinati allo sviluppo del territorio dell'area del Castellelce e dei nove Comuni che hanno aderito al partenariato del progetto territoriale.
Nello specifico, oltre 2 milioni di euro per la realizzazione di interventi di efficientamento e risparmio energetico, 200 mila euro per l'attivazione di politiche a favore dei giovani, finalizzate a promuovere l'occupazione e a favorire la nascita di nuove imprese; oltre 46 mila euro, per l'implementazione di azioni di raccordo e di standardizzazione delle procedure ai fini di una gestione coordinata e semplificata dell'intero Progetto integrato.


A tali interventi si aggiungono quelli da realizzare nell'ambito del settore degli "Schemi idrici", della "Depurazione" e della "Raccolta Differenziata" per un importo complessivo di oltre 1,6 milioni di euro.

 
 

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