PAI "Con-cresco", ambiente, risorse naturali e culturali

Capofila del progetto è la Comunità Montana "Trigno Medio Biferno"
Capofila del progetto è la Comunità Montana "Trigno Medio Biferno"

È stato sottoscritto, oggi 23 gennaio, presso la Sala Giunta del Palazzo della Regione Molise, l'Accordo di Programma tra il Presidente della Regione, Michele Iorio, e il partenariato proponente il Programma Aree Interne "Con-cresco".

Il Progetto,  approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 27 del 15 gennaio 2013, è stato candidato dalla Comunità Montana "Trigno Medio Biferno", soggetto capofila del PAI,  nell'ambito della Strategia integrata per lo sviluppo locale delle aree interne.
La strategia individuata dal PAI "Con-cresco" concorre a creare tutte le condizioni di contesto per favorire nuove opportunità di sviluppo anche in termini di qualità della vita delle popolazioni  residenti e a garantire sia la tutela dell'ambiente che la valorizzazione delle risorse  naturali e culturali presenti sul territorio.
Gli interventi programmati nell'ambito del PAI interessano i Comuni di Castelbottaccio, Civitacampomarano, Limosano, Lucito, Montagano, Montefalcone nel Sannio, Petrella Tifernina, Roccavivara, San Felice del Molise, Trivento.


Complessivamente, oltre 5,4 milioni di euro verranno destinati allo sviluppo del territorio dell'area del PAI "Con - cresco". Nello specifico, oltre 2,8 milioni di euro per la realizzazione di interventi infrastrutturali volti a rafforzare i fattori di attrattività e di sostenibilità del territorio, a favorire il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, garantendo altresì servizi di qualità e la tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e culturali; 270 mila euro per l'attivazione di politiche a favore dei giovani, finalizzati alla promozione dell'occupazione e, a favorire la nascita di nuove imprese; oltre 62 mila euro per attivare azioni di raccordo e di standardizzazione delle procedure ai fini di una gestione coordinata e semplificata dell'intero progetto integrato.


A tali interventi si aggiungono quelli da realizzare nell'ambito del settore degli "Schemi idrici", della "Depurazione" e della "Raccolta differenziata" per un importo complessivo circa 2,4 milioni di euro.

 
 

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