Campagna antincendio, Arsiam e forestali le novità

Fornire risposte concrete ed immediate, necessarie per il subitaneo avvio delle attività antincedio;  definire il percorso dell'annualità in corso e stabilire una nuova metodologia al fine di pianificare, in un'ottica decisamente diversa dal passato, un nuovo modo di concepire il ruolo dei lavoratori forestali. Con questi obiettivi, l'assessore regionale alle Politiche agricole, Vittorino Facciolla, unitamente al consigliere regionale, Salvatore Ciocca, e al direttore dell'Arsiam, Antonio Iacobucci, ha comunicato ai numerosi lavoratori presenti, alle sigle sindacali di riferimento e ai funzionari del Corpo Forestale dello Stato, l'avvio della campagna antincendio che sarà gestita dall'Arsiam.
 

«La Giunta regionale e questo Assessorato hanno individuato come fronteggiare, in tale particolare occasione, le evidenti e note difficoltà economiche che abbiamo fin da subito individuato», ha spiegato l'assessore Facciolla nel corso dell'incontro svoltosi presso l'Assessorato di via Sauro. «Per gestire la campagna antincendi nazionale e regionale - ha continuato -  servono somme pari a due milioni di euro. Nel bilancio predisposto dalla passata Amministrazione regionale nemmeno un euro, purtroppo, era stato stanziato per far fronte a questa ineludibile necessità.  Stessa "dimenticanza" che si rintraccia anche in altri ambiti rilevanti del comparto agricolo regionale. Situazioni di bilancio, per taluni versi drammatiche, alle quali stiamo rimediando attraverso l'analisi delle priorità alle quali dare risposta».
 
Entrando nello specifico della problematica, Facciolla ha riferito che «per quanto attiene la necessità di dare avvio alla campagna antincendio, abbiamo stabilito di attingere ad uno stanziamento residuo di 500mila euro proveniente dall'Agenzia regionale di Protezione Civile: a tale somma  saranno aggiunti altri 600mila euro rintracciati e prelevati da un capitolo di spesa di competenza dell'Assessorato all'Ambiente per una complessiva copertura che raggiunge, quindi, la somma di un milione e 100mila euro».
«Relativamente alle maestranze - ha detto ancora l'assessore - abbiamo compiuto uno sforzo rilevante rintracciando somme per 150mila euro alle quali andranno ad aggiungersi quelle derivanti da capitoli di spesa già individuati e dai meccanismi di rotazione degli interventi e di anticipazione delle somme già al vaglio delle strutture di competenza. La somma iniziale ci permette di avviare, seppure con qualche ritardo, le attività collegate ma siamo ottimisti in merito alla conclusione del percorso che ci consentirà di disporre delle risorse finanziarie necessarie».
 
L'assessore Facciolla ha poi anticipato che gli aspetti finanziari saranno oggetto delle valutazioni da parte della Giunta regionale al fine di una immediata individuazione della tranche di fondi necessaria a dare avvio sia al servizio che partirà, per 84 lavoratori forestali, il prossimo 15 luglio, sia alla progettazione del percorso che porterà alla disponibilità dell'intera somma necessaria.
Nel ringraziare il direttore dell'Arsiam per la disponibilità e la collaborazione, sono state fornite ampie rassicurazioni circa il servizio che avrà certezza di fondi e sarà oggetto di una pianificazione decisa ed innovativa attraverso il coinvolgimento, con una nuova e più razionale metodologia, degli enti collegati e del personale. 
 
«L'avvio della campagna avverrà contestualmente a quello dei cantieri forestali, con la certezza che l'intero percorso delle 182 giornate sarà concluso» ha evidenziato il direttore dell'Arsiam, Antonio Iacobucci, che ha rassicurato  maestranze e sindacati circa il contratto unico, che coprirà i 90 giorni in maniera definitiva, e circa la regolarità del pagamento delle spettanze attraverso il sistema di anticipazioni illustrato dall'assessore Facciolla.
 
Il consigliere  Salvatore Ciocca ha rimarcato l'assoluta necessità di procedere ad un migliore e ottimale impiego delle risorse umane e professionali attraverso l'impiego diversificato, spalmato sulle effettive e reali necessità ,al fine di una razionalizzazione degli interventi: una progettualità di ampio respiro che garantirà di fatto anche i lavoratori stessi.
Ribadita dal consigliere Ciocca  la necessità di fare rete, anche nel settore della tutela e della protezione ambientale, attraverso un rapporto di dialogo costante tra tutti gli attori coinvolti: Vigili del Fuoco, per i quali pochi giorni fa è stata rinnovata la convenzione per l'estate 2013, Protezione Civile, Corpo Forestale dello Stato e lavoratori forestali.
 
«Chi aveva sostenuto che l'interruzione del servizio sarebbe dipesa dalla Regione sbagliava di grosso, abbiamo unito le forze per fornire anche questa volta un segnale nuovo», ha detto Ciocca. «Occorre capire con chiarezza cosa esiste e come utilizzare al meglio professionalità e strutture - ha concluso il consigliere  - con la consapevolezza che occorrerà tagliare i rami secchi per liberare risorse da destinare a questioni indispensabili come la necessaria azione a tutela del territorio e della popolazione da mettere in campo». 
 
I rappresentanti sindacali che hanno preso parte alla riunione hanno espresso soddisfazione sia per l'avvio della campagna antincendio, sia per la definizione di un percorso nuovo, moderno, non più emergenziale, con la certezza dei fondi e delle progettualità da mettere in campo anticipata dall'assessore Vittorino Facciolla.