Monitoraggio

Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), con delibera n. 134 del 6 agosto 1999, ha costituito e disciplinato il Sistema di Monitoraggio degli Investimenti Pubblici (MIP), successivamente integrato con delibera n. 12/2000. Il CIPE ha affidato ai Nuclei (delibera 134/1999) il compito di realizzare una banca dati per il «monitoraggio degli investimenti pubblici» (MIP), funzionale alla creazione di un sistema di verifiche procedurali, realizzative e finanziarie, in grado di «garantire competenze nel campo dell'analisi di fattibilità e di valutazione ex ante, in itinere, ex post di progetti e programmi di investimento, e dell'analisi economica ed ambientale applicata a livello territoriale e settoriale».  
Con successive delibere (nn. 44/2000 - 76/2002 - 17/2003 - 181/2006) il CIPE, in merito al Progetto Monitoraggio condotto in partenariato tra il Ministero dell'Economia e Finanze e regione e province autonome, ha ritenuto fondamentale definire ulteriormente le modalità di rilevazione dei dati (scheda tipo attività/intervento) e assegnare ulteriori risorse destinate al rafforzamento dell'intero processo di monitoraggio.
 
Con la Delibera CIPE n.166/2007 di attuazione del Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007-2013 e di programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) sono stabiliti, tra gli altri, i criteri per la programmazione degli interventi della politica nazionale aggiuntiva finanziata con il FSC. Infatti, l'art. 8 della Delibera n. 166/2007, nel ribadire la rilevanza fondamentale di un sistema di monitoraggio adeguato e debitamente implementato ai fini di una corretta gestione del PAR FSC, ha previsto una base informativa unitaria che genera un processo d'integrazione tra le modalità di monitoraggio degli interventi della politica regionale comunitaria e quella nazionale, mediante l'omogeneizzazione della tipologia di dati, nonché delle procedure di rilevazione, trasmissione e controllo, finalizzato a fornire una visione integrata dell'andamento complessivo della politica regionale, nelle sue due componenti: nazionale (FSC) e comunitaria (Fondi Strutturali comunitari).

Le procedure di Monitoraggio si basano sull'utilizzo del Sistema informatico appositamente istituito presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS), oggi Agenzia per la Coesione Territoriale (art. 6, comma 5, D. Lgs n. 88/2011), denominato Sistema Gestione Progetti (SGP) che consente l'accesso ad utenti accreditati  per differenti gradi di operatività.  A corredo di tale sistema informativo, vengono forniti un Manuale operativo sulle procedure di Monitoraggio delle risorse relative al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), un Dizionario Generale e un Dizionario tecnico dei termini di riferimento dei progetti del QSN con particolare riferimento al fondo FSC. La classificazione dei progetti individuati nel corso della nuova programmazione avviene obbligatoriamente attraverso il Sistema CUP (Codice Unico di Progetto).
 
 Il Sistema di Monitoraggio regionale del PAR FSC prevede lo svolgimento delle attività di monitoraggio finanziario (impegni, pagamenti, economie, ecc..), fisico (indicatori di realizzazione, di risultato e indicatori di impatto previsti dal PAR) e procedurale (rilevazione dei dati amministrativi) durante tutto il periodo di attuazione del Programma. L'Organismo di Programmazione (OdP) garantisce l'attivazione ed il corretto funzionamento del sistema di monitoraggio procedurale, finanziario e fisico degli interventi/operazioni finanziati nell'ambito del PAR mentre è affidato ai Responsabili Unici di Procedimento (RUP) il compito di comunicare gli aggiornamenti dei dati di monitoraggio relativi allo stato di attuazione degli interventi.   
L'efficacia dell'attività di monitoraggio dipende dalla capacità dei dati presi in considerazione di rappresentare l'andamento dell'investimento ed il suo stato di attuazione, nonché di evidenziare eventuali criticità in maniera tempestiva.

Il soggetto beneficiario del finanziamento è responsabile dell'attuazione dell'intervento ed è obbligato a fornire i dati e le informazioni del monitoraggio relativi allo stato di avanzamento dell'intervento oggetto di concessione secondo le modalità e le istruzioni indicate dall'OdP (art. 11, L. r. n. 16 del 20 agosto 2010) sulla cui base lo Stato eroga e trasferisce i finanziamenti alla Regione, mediante l'aggiornamento dei dati di avanzamento finanziario, fisico e procedurale.
In caso di inadempimento agli obblighi di monitoraggio, l'amministrazione regionale provvede alla sospensione dei pagamenti al soggetto attuatore/beneficiario. Il protrarsi di tale inadempienza per un ciclo annuale di monitoraggio comporta il disimpegno delle risorse sul relativo capitolo di bilancio regionale e, previa revoca del provvedimento di concessione dell'intervento, il conseguente recupero delle risorse allo stesso erogate  in qualità di soggetto attuatore/beneficiario.

 

Documentazione

 
 
 
 
 
 

Schede di monitoraggio

 
 
 
 

Provvedimenti regionali

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

In Evidenza

 
 
 
 

Referente

Assistenza Tecnica PAR FSC - Area Monitoraggio Programmi e Progetti
Dr.ssa Olga Cassetta
Dipartimento I della Presidenza della Giunta Regionale - Servizio Coordinamento Fondo per lo Sviluppo e la Coesione
Via Genova, 11 - 86100 Campobasso
Tel. 0874314775
e-mail: ocassetta.atecnica@regione.molise.it

 
 
 
 


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