Comunità montane, costituito Gruppo permanente

L'incontro in Assessorato con i sindacati, i segretari ed il personale delle Comunità montane
L'incontro in Assessorato con i sindacati, i segretari ed il personale delle Comunità montane

Su richiesta di FP-Cgil, Cisl-FP e Uil-FPL, l'assessore  regionale alle Politiche per il lavoro, Michele Petraroia, ha incontrato i rappresentati sindacali delle Comunità montane.
Questi enti, come è noto, sono stati soppressi ed attualmente, dopo la proroga concessa alla fine dello scorso anno, sono in liquidazione dovendo chiudere definitivamente il prossimo 31 dicembre.
Nell'incontro di questa mattina, le OO.SS. hanno posto all'attenzione dell'assessore, titolare anche della delega al personale, il problema della ricollocazione degli 86 dipendenti ancora in servizio negli Enti montani.

Una parte di questo personale è in utilizzazione provvisoria presso le strutture regionali che ne hanno fatto richiesta, 8 quelli in servizio dallo scorso 16 maggio all'assessorato al lavoro, mentre la maggioranza continua ad operare negli Enti di appartenenza per la gestione della fase liquidatoria.
All'incontro con l'assessore, oltre ai delegati sindacali, hanno partecipato anche i segretari delle Comunità montane, il dirigente responsabile del Servizio regionale Enti locali, Emilia Petrollini, e  Claudia Angiolini dell'Avvocatura regionale.
 
I rappresentanti sindacali, nei loro interventi, hanno rappresentato all'assessore le preoccupazioni dei lavoratori che in alcune Comunità montane stanno percependo con ritardo gli stipendi e che stanno vivendo anche una situazione di forte incertezza per quanto riguarda il loro futuro occupazionale non essendoci al momento delle indicazioni certe su che cosa accadrà a fine anno.
I segretari delle Comunità montane, oltre a chiedere maggiore tempestività nel trasferimento dei fondi regionali per evitare ritardi nel pagamento degli stipendi, hanno anche formulato una proposta sul percorso da seguire nei prossimi mesi nella gestione della difficile fase di transizione.
Dall'incontro sono emerse anche diversità di vedute specie sulle Unioni di Comuni come possibile sbocco per la ricollocazione del personale a causa delle incertezze legislative in materia e per i problemi che ci sono anche all'interno dei comuni.

«Ho accolto la richiesta che mi è stata fatta dai sindacati - ha detto nel suo intervento l'assessore alle Politiche del lavoro Michele Petraroia - perché su questa vicenda mi attendo proposte anche da parte loro. Il metodo della concertazione è fondamentale per non delegare solo alla politica scelte importanti che devono fare i conti con le la difficile situazione finanziaria che sta vivendo la nostra Regione».

Al termine della riunione, è stato costituito un Gruppo di lavoro composto da tre rappresentanti di CGIL - CISL - UIL , dai segretari generali delle Comunità montane Pino Gallo, Giuseppe Murgolo e Angela Tommasone, e dai dirigenti della Regione Molise che seguono il Servizio Enti locali, il Servizio Avvocatura, il Servizio del Personale ed il Servizio Politiche del lavoro.
A questo nucleo è stato assegnato il compito di seguire l'evoluzione della vertenza con specifica attenzione per le prospettive di reimpiego del personale.

 

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