MoliseCinema, impegno civile ed ospiti nella seconda giornata del festival

Diciannove e settantadue é il film di Sergio Basso che racconta la vita di Pietro Mennea
Diciannove e settantadue é il film di Sergio Basso che racconta la vita di Pietro Mennea

Seconda giornata di Festival mercoledì 7 agosto. Al via alle 11.00, presso il cinema- teatro, con la proiezione di Bellissima, celeberrimo film di Luchino Visconti del 1951, interpretato da Anna Magnani e Walter Chiari, che fa parte della sezione Storie di cinema.  
 
Alle 17.00, per la sezione "Frontiere.Concorso doc", è la volta del Just play di Dimitri Chimenti, che racconta  la storia di un'associazione culturale che da 10 anni porta le sue scuole di musica in un territorio che dai campi rifugiati del Libano arriva sino alla Striscia di Gaza.  Il suo nome è Al Kamandjati, vi lavorano insegnanti da tutto il mondo e raggiunge migliaia di bambini. Per Al Kamandjati l'educazione musicale non è solo il miglior mezzo per proteggere la vita, ma anche il più efficace strumento di resistenza.
 
Alle 18.30 sarà la volta dell' evento speciale: Cinema e follia, che prevede una serie di proiezione di corti e selezioni video che pongono attenzione sul rapporto tra  malattia mentale e cinema, con un focus sugli aspetti terapeutici.  Partecipano Angelo Malinconico, Giuseppe Sansonna, Ignazio Senatore. L'evento è in collaborazione con la cooperativa Nardacchione.  
 
Alle ore 19.30, al Bar centrale, per "La Terrazza dei libri", ci sarà la presentazione di Il sogno che uccise mio padre. Storia di Ezio Tarantelli che voleva lavoro per tutti, di Luca Tarantelli, che racconta la vita e le idee di Ezio Tarantelli, l'economista ucciso dalle br nel 1985. Con l'autore intervengono Famiano Crucianelli e Michele Petraroia. Seguirà la proiezione del documentario breve La forza delle idee.  Alle ore 20.00, nell'Area festival, la consueta degustazione.
 
Alle  21.30 per "Storie di cinema doc Zurlini", ci sarà la proiezione de Gli anni delle immagini perdute, di Adolfo Conti. A seguire, l'incontro con Adolfo Conti, cui prenderà parte il critico cinematografico e direttore del Festival di Pesaro, Giovanni Spagnoletti. 
 
Alle 20.45 ,nell'Arena, per la sezione "Frontiere - Concorso doc", ci sarà la proiezione di Diciannove e settantadue, di Sergio Basso, che racconta la vita di Pietro Mennea a seguire l'incontro con il regista Sergio Basso.
Alle 22.00 per "Paesi in lungo -  Concorso", ci sarà la proiezione di Amiche da morire di Giorgia Farina con Claudia Gerini, Cristiana Capotondi, Sabrina Impacciatore. Il film è una divertente commedia che racconta di tre donne molto diverse che vivono in un'afosa isola del Sud Italia. Olivia la moglie perfetta. Gilda, affascinante e passionale. Crocetta, maldestra e non bellissima. Coinvolte da Olivia, si troveranno a condividere un segreto molto scomodo. Alla proiezione seguirà l'incontro con il regista Giorgia Farina.

 

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