Emergenza profughi, riunione al Ministero degli Affari regionali

Il Governo nazionale ha convocato in via d'urgenza per domani 23 agosto, alle 14.30, presso il Ministero degli Affari regionali in Via della Stamperia  8 a Roma, la Conferenza unificata con Regioni e Anci per affrontare il tema dell'emergenza profughi.
 
L'acuirsi della guerra civile in Siria ed il persistere degli scontri armati in Egitto spingono migliaia di persone a scappare da quei paesi e trovare rifugio in Europa. Il sistema di accoglienza italiana denominato SPRAR può gestire da 3000 a 7.500 rifugiati a fronte di 25000 profughi arrivati nel solo 2013. Ma ciò che preoccupa è la previsione sui nuovi flussi migratori determinati da un'emergenza umanitaria che dovrà vedere impegnata l'Unione Europea insieme ai Paesi di frontiera che da soli non hanno strumenti, strutture e risorse adeguate a governare un fenomeno di queste proporzioni.
 
Alla riunione, presieduta dal ministro Graziano Delrio, parteciperà per il Molise il vicepreresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, che ricorderà il positivo impegno delle nostre comunità locali e delle associazioni di volontariato regionali in occasione dell'emergenza profughi del Nord d'Africa. 
 
«Su quei numeri e sul quel modello dello SPRAR sperimentato in termini di accoglienza ed integrazione umanitaria a Riace ed in altri centri italiani - fanno sapere dall'Assessorato regionale alle Politiche sociali -  il Molise potrà contribuire in proporzione al resto del territorio nazionale, alla gestione di questa emergenza dei rifugiati, fermo restando il dissenso verso modalità di accoglienza che privano le persone dei propri diritti fondamentali. Il modello dei C.I.E. , Centri di Identificazione ed Espulsione dei rifugiati è fallito e non è replicabile in quelle forme perché lede i diritti umani dei migranti».