Fondo di solidarietà eventi straordinari, presto la legge regionale

Il provvedimento bipartisan è stato presentato dal presidente Niro e consentirà una più rapida azione di intervento da parte della Regione
Il provvedimento bipartisan è stato presentato dal presidente Niro e consentirà una più rapida azione di intervento da parte della Regione

Di attestati di solidarietà il Molise ne ha ricevuti tantissimi, in maniera particolare in occasione del terremoto del 31 ottobre 2002, allorquando da ogni angolo del pianeta hanno fatto giungere alla nostra regione segnali di vicinanza, con ogni mezzo.
 
Anche la nostra realtà, per la verità,  ha fatto sentire ripetutamente la sua presenza nei confronti delle altre popolazioni colpite da calamità naturali o disastri vari, ma sempre in maniera estemporanea, spontanea e con provvedimenti che hanno seguito una singolare  procedura  e non in base  a propri strumenti legislativi, mai adottati dalla Regione.
 
Per colmare tale vuoto,  il presidente del Consiglio regionale del Molise, tenendo fede a quanto annunciato in una Conferenza dei capigruppo dello scorso mese di luglio, nell'ultima riunione dello stesso organismo ha presentato un'apposita Proposta di legge, sottoscritta da tutti i capigruppo presenti: "Istituzione del fondo di solidarietà per interventi in situazioni straordinarie ed impreviste".
 
«Con la Proposta di legge - ha affermato il presidente Niro - la Regione Molise intende dotarsi di uno strumento che permetta di intervenire concretamente e con prontezza al verificarsi di accadimenti di particolare e straordinaria gravità, senza dover di volta in volta far ricorso a provvedimenti ad hoc o a complessi iter legislativi. La disponibilità di un agile dispositivo  di intervento consente inoltre all'Amministrazione regionale di dare più celermente risposta alle molteplici sollecitazioni che sempre più spesso pervengono anche dal Consiglio regionale, per interventi e iniziative di solidarietà».
 
E proprio da una delle ultime sollecitazioni giunta dalla Conferenza dei presidenti  delle Assemblee legislative, a seguito del rogo che ha praticamente distrutto "La città della scienza" di Napoli all'inizio dell'anno, è partita la spinta determinante che ha fatto emergere  l'esigenza  di promuovere un disegno di legge che dotasse la Regione di un fondo dal quale attingere per gli interventi  di solidarietà. Quasi sicuramente, il primo "contributo" che sarà elargito, non appena l'iter della proposta di legge sarà completato, sarà destinato proprio per la ricostruzione dell'importante istituzione  partenopea.
 
La Proposta di legge è formata da cinque articoli e prevede l'istituzione del fondo a partire dal Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013, mediante apposito capitolo di spesa denominato "Fondo di solidarietà per interventi in situazioni straordinarie".
 
«L'individuazione degli interventi e le modalità della loro attuazione - ha aggiunto Niro - saranno deliberate, anche con separati provvedimenti, dalla Giunta regionale e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio. Per gli interventi che di volta in volta saranno decisi, la Regione potrà promuovere anche pubbliche sottoscrizioni da far affluire in un apposito conto corrente». 
 
«La Regione Molise - ha concluso Niro - non è mai venuta meno al dovere costituzionale di solidarietà, assumendo sempre iniziative di soccorso nei confronti di comunità e luoghi colpiti da disastri naturali o da eventi calamitosi provocati dall'intervento umano, ma questa legge ci fa fare notevoli passi avanti in direzione di tale aspetto, soprattutto perché consentirà una rapidità di intervento».

 

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