Decreto del Fare, sicurezza degli edifici scolastici

Campobasso. La riunione di questa mattina presso la sede dell'Assessorato regionale all'Istruzione
Campobasso. La riunione di questa mattina presso la sede dell'Assessorato regionale all'Istruzione

Cominciano ad essere recepiti nell'immediato anche nella nostra regione gli effetti positivi che derivano dall'applicazione del Decreto del Fare, convertito in Legge lo scorso 9 agosto ed entrato in vigore il 20 agosto. 
 
L'articolo 18 comma 8 della Legge n. 98 prevede, infatti, tra le misure per il rilancio delle infrastrutture, una specifica attenzione al tema della sicurezza degli edifici scolastici, argomento particolarmente caro ai molisani, soprattutto in seguito al crollo della scuola "Jovine" di San Giuliano di Puglia che provocò la morte di 27 bambini ed un'insegnante e che fu causato dal terribile sisma che colpì la nostra terra il 31 ottobre 2002. 
 
Il Decreto del Fare precisa che le risorse previste per la predisposizione del piano di interventi di messa in  sicurezza degli  edifici  scolastici  e  di  costruzione   di  nuovi   edifici scolastici dovranno essere suddivise tra Regioni e che le Regioni stesse dovranno poi assegnare agli enti proprietari degli immobili adibiti all'uso scolastico in base al numero degli edifici scolastici, agli alunni presenti in ciascuna regione e alla situazione del patrimonio edilizio scolastico.
 
Previsto uno stanziamento pari a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2016 erogati tramite l'INAIL e di ulteriori 150 milioni di euro per il 2014 da destinare ai Comuni e alle Province per effettuare interventi di riqualificazione e di messa in sicurezza di istituzioni scolastiche, con particolare riferimento a quelle in cui è stata rilevata la presenza di amianto.  
 
Un provvedimento, quello messo in campo dall'attuale Governo Letta, di cui si è discusso questa mattina nel corso di un incontro tecnico presso l'Assessorato all'Istruzione di Via Toscana a Campobasso, alla presenza del vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, dell'assessore regionale ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture, Pierpaolo Nagni, dei dirigenti regionali dei Servizi Edilizia Pubblica, Nicandro Pilla, e Istruzione, Luciana Smargiassi, del presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis, accompagnato da funzionari e tecnici di Palazzo Magno, di un funzionario delegato dalla Provincia di Isernia, Lino Mastronardi, del Sindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo, in veste di delegato Anci Molise, del direttore regionale INAIL, Annamaria Pollichieni.
 
Il Decreto prevede la collaborazione  istituzionale e la sinergia delle azioni, nonostante i tempi ristretti previsti per gli adempimenti amministrativi locali e regionali: infatti,  Comuni e  Province dovranno inviare alla Regione Molise i progetti esecutivi e cantierabili per la messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici entro il 15 settembre 2013. L'assegnazione dei fondi agli Enti locali verrà implementata attraverso un decreto del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca entro il 30 ottobre 2013, sulla base delle graduatorie che le singole Regioni dovranno inviare entro il 15 ottobre 2013, la cui mancata trasmissione comporterà la decadenza dall'assegnazione dei finanziamenti concedibili. Entro il 28 febbraio 2014, infine, dovrà avvenire l'affidamento dei lavori, pena la revoca dei fondi. 
 
La quota di riparto dei 150 milioni di euro destinata alla nostra regione dovrebbe ammontare all'incirca attorno ai 2 milioni, una cifra sicuramente esigua ma che deriva da una metodologia che potrà essere replicata anche in futuro, dato che l'iniziativa è frutto di un percorso condiviso deliberato prima nella Conferenza Unificata e, successivamente, nella Conferenza Stato - Regioni.
Per gli enti locali che non riusciranno a presentare progetti cantierabili entro il 15 settembre,   è prevista una seconda chance di finanziamento attraverso i fondi erogati dall'INAIL per mezzo di un bando specifico, la cui uscita per l'anno 2014, come precisato nel corso dell'incontro odierno dal Direttore regionale INAIL, Annamaria Pollichieni, è prevista per la fine di ottobre - inizio novembre 2013.
 
«La scuola, quale motore di sviluppo della società -
ha affermato il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia - rinnovata e qualificata anche attraverso interventi edilizi che coniughino i processi di innovazione della didattica con l'architettura e l'organizzazione degli spazi educativi, priorità non solo fondamentale per il Governo ma anche per le Regioni e gli Enti locali».
 

«La Regione Molise -
ha proseguito l'assessore regionale all'Istruzione - cui compete la funzione di programmazione della rete scolastica sul territorio, si impegnerà affinché possa essere superato il carattere emergenziale degli interventi che ha caratterizzato questo ambito negli ultimi anni e  possa essere garantita una cornice unitaria degli stessi, valorizzando a tal fine lo strumento della programmazione territoriale, allo scopo di assicurare quel perseguimento di progressiva, funzionale, necessaria riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico». 
 
Un'opportunità, dunque, che gli amministratori locali, in un momento di grande difficoltà economica, dovranno cogliere al volo, mettendosi subito all'opera per inviare celermente i loro progetti all'amministrazione regionale.
 
«L'incontro odierno -
ha concluso Petraroia - ha rappresentato il primo step di una serie di obblighi che la Regione dovrà rispettare al fine di dotarsi di strumenti indispensabili, quali, in primo luogo, l'approntamento definitivo del Piano di dimensionamento scolastico, per il quale siamo a buon punto grazie anche all'operatività fattiva dell'Anci Molise e delle Province, e attraverso il quale sarà possibile anche adoperarsi concretamente per la realizzazione del Piano triennale di edilizia scolastica e dell'Anagrafe dell'edilizia scolastica, previsti dalla Legge n. 221/2012».

 

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