Funivie Molise SpA, Scarabeo: «Carrozzone da dismettere subito»

«I Sindaci di Capracotta, Antonio Monaco, di San Massimo, Fulvio Manfredi Servaggi, e di Pescopennataro, Pompilio Sciulli, condividono, appieno,  la necessità di liquidare, in tempi strettissimi, Funivie Molise SpA, affidandone la gestione a Sviluppo Montagna SpA.
Questo è quello che è appena emerso dal tavolo tecnico sulla questione, e mi trova perfettamente concorde».
 
Lo ha dichiarato l'assessore Massimiliano Scarabeo a margine della riunione con i sindaci di Capracotta, San Massimo e Pescopennataro , nel corso della quale l'esponente del Governo regionale ha  esplicato il percorso tecnico e giuridico da seguire per arrivare alla messa in liquidazione della Società Funivie Molise SpA.
 
«La montagna molisana - ha detto Scarabeo -  ha bisogno di un Piano organico di sviluppo che non può prescindere dal taglio dei cosiddetti rami secchi. Le risorse, le poche disponibili, devono essere investite nell'adeguamento e potenziamento degli impianti e delle strutture turistiche in maniera da poter pensare ad un serio piano di rilancio del comprensorio sciistico regionale». 
 
«Il percorso sia sotto l'aspetto politico che tecnico  - ha riferito l'assessore - è stato condiviso proprio da chi la montagna la vive ogni giorno e questo mi conforta per ciò che vogliamo fare per rilanciare il turismo regionale».
 
«Anzi, l'imminenza dell'apertura della stagione invernale, quest'anno  con un appuntamento importante come quello  della Finale della Continental Cup di fondo, deve farci riflettere sulle potenzialità che Capracotta, Campitello e Pescopennataro hanno e, soprattutto, il ritorno che il Molise potrà avere  in termini turistici, per questo occorre accelerare l'iter per scongiurare il pericolo che gli impianti non siano aperti in tempo», ha concluso Scarabeo.