Politiche di integrazione, Petraroia incontra Kyenghe

Petraroia: «E' stata l'occasione anche per prendere spunto dalle esperienze di accoglienza che altre realtà regionali hanno già vissuto»
Petraroia: «E' stata l'occasione anche per prendere spunto dalle esperienze di accoglienza che altre realtà regionali hanno già vissuto»

«Costruire un mondo dove nessuno deve sentirsi escluso perché la terra non ci appartiene ma è di tutti»: con queste parole, il ministro per l'integrazione, Cécile Kyenge, ha accolto gli abitanti della Locride, lo scorso 20 agosto, quando ha visitato Riace, dove da anni è in atto una politica di accoglienza che ha visto l'inserimento degli immigrati giunti sulle coste calabresi nella vita del paese. 
 
Ed è proprio dalla profonda condivisione con le parole pronunciate dal ministro, rafforzate dall'attuale situazione sociale che ci pone di fronte ai continui sbarchi degli immigrati e che potrebbe ben presto vederci coinvolti in prima linea, che il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, si è fatto latore di un messaggio di stima e di profondo apprezzamento nei confronti delle attività che il ministro, di origine congolese, porta avanti quotidianamente, affinché il valore dell'integrazione possa essere rispettato e valorizzato giorno dopo giorno.
 
Petraroia, infatti, dopo una riunione preparatoria all'incontro con il ministro che ha visto confrontarsi gli assessori regionali sul tema dell'integrazione e delle politiche giovanili, ha incontrato Cécile Kyenge, questa mattina a Roma presso Palazzo Chigi, assieme ai colleghi delle altre 19 regioni italiane.
 
«E' stata l'occasione -
ha affermato il vicepresidente dell'Esecutivo regionale - anche per prendere spunto dalle esperienze di accoglienza che altre realtà regionali hanno già vissuto per far sì che il nostro Molise possa mettersi in gioco e, magari, diventare un buon esempio di come culture diverse possano, con l'aiuto delle parti sociali e degli esperti di settore, serenamente integrarsi, così come è avvenuto per  il modello Riace». 
 
Nel primo pomeriggio,  Petraroia  ha incontrato il direttore generale per l'Inclusione e le Politiche sociali del competente Ministero, dott. Raffaele Tangorra, e ha posto alla sua attenzione la questione relativa all'interruzione dei servizi socio-assistenziali degli Ambiti territoriali di zona sollecitando, così, l'accredito delle spettanze vantate dalla Regione Molise per procedere con immediatezza al successivo riparto in favore dei 7 Ambiti.
 
Successivamente, il vicepresidente della Giunta regionale del Molise ha partecipato, presso la sede della Regione Toscana a Roma, alla riunione della IX Commissione "Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca", presieduta dal vicepresidente, Stella Targetti. Si è discusso dell'ultimo decreto legge, il D.L. n. 104/2013, approvato dal Governo Letta e riguardante le misure urgenti in materia di Istruzione, Università e Ricerca ed è stata analizzata la proposta di un Patto per l'istruzione e la formazione da presentare alla Conferenza unificata straordinaria prevista per domani 26 settembre.
 
Inserita anche all'ordine del giorno della riunione, la discussione in merito all'anagrafe degli studenti e a quella dell'edilizia scolastica, al fine di implementare un più capillare e integrato sistema informativo in materia.

 

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