Scuola, Comenius "THE T.E.D.". Presentazione del progetto a Bojano

Niro: «Una straordinaria occasione di promozione degli scambi, della cooperazione e della mobilità tra i sistemi d'istruzione e formazione dell'Unione Europea»
Niro: «Una straordinaria occasione di promozione degli scambi, della cooperazione e della mobilità tra i sistemi d'istruzione e formazione dell'Unione Europea»

«Il Progetto Comenius, nell'ambito del Lifelong Learning Programme insieme al programma Leonardo da Vinci, al progetto Erasmus e al programma Grundtvig, rappresenta una straordinaria occasione di promozione degli scambi, della cooperazione e della mobilità tra i sistemi d'istruzione e formazione dell'Unione Europea affinché diventino un punto di riferimento di qualità a livello mondiale».
 
Lo ha dichiarato il presidente Niro intervenendo all' inaugurazione del Progetto Comenius "THE T.E.D.", presentato nella mattinata dal Circolo didattico "Amatuzio" di Bojano presso l'Auditorium della Casa di riposo S.S. Cuori di Gesù e Maria (Bojiano), alla presenza di delegazioni di sei Paesi partners: Portogallo, Irlanda, Danimarca, Finlandia, Romania e  Ungheria.
 
Il Progetto Comenius è un programma settoriale europeo strutturato in azioni volte a garantire lo sviluppo e la formazione scolastica, per aiutare i giovani  e il personale docente a comprendere meglio le culture europee, le diverse lingue e valori.
Nel corso dell'incontro, i delegati hanno presentato il loro Teddy bear, gli orsacchiotti viaggiatori che, con i loro diari e le loro valigie, aiuteranno i bambini delle scuole partners a conoscere gli aspetti socio-culturali dei loro Paesi per costruire le fondamenta di una cittadinanza europea consapevole.
 
"THE T.E.D." proseguirà nei giorni prossimi fino al 27 ottobre e vedrà i delegati impegnati nella conoscenza del territorio regionale e delle attività che si svolgono nelle nostre scuole.
 
«Un particolare ringraziamento per l'organizzazione dell'iniziativa - ha concluso il presidente Niro - va al dirigente scolastico, la dott.ssa Ave Venditti, e al Provveditore agli Studi, la dott.ssa Giuliana Petta».

 

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