Piano integrato "Giovani Molise" 2011-2013

Palazzo della Regione. La conferenza stampa di presentazione
Palazzo della Regione. La conferenza stampa di presentazione

Presentato nel pomeriggio di oggi, presso la Sala Conferenze del Palazzo della Regione di Via Genova a Campobasso, dal Presidente della Regione, Michele Iorio, e dall'Assessore al Lavoro e alle Politiche sociali, Angela Fusco Perrella,  il Piano integrato "Giovani Molise" 2011-2013.
Si tratta di un importante strumento  programmato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dalla Regione Molise per agevolare l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.

Gli obiettivi sono quelli di promuovere l'occupabilità e l'occupazione, aumentando la competitività del sistema produttivo regionale, e di attivare una rete di servizi specialistici e dedicati all'inserimento lavorativo dei giovani.

E' rivolto a giovani diplomati e laureati disoccupati e inoccupati residenti nella Regione Molise.
E' articolato in tre aree: Area placement (project work, percorsi di inserimento lavorativo mediante formazione specialistica e on te job,  apprendistato professionalizzante ed apprendistato di alta formazione, orientamento e placement nella Scuole secondarie, negli Istituti tecnici e professionali); Area creazione d'impresa (formazione specialistica, supporto ed incentivi per la creazione d'impresa); Area occupabilità ( percorsi sperimentali di orientamento e formazione  per la creazione d'impresa, apprendistato e due scuole di mestieri a vocazione artigianale).

E' finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per un totale di € 8.708.000,00, di cui € 5.008.000,00 trasferiti alla Regione Molise per il Programma "Obiettivo Giovani" e € 3.700.000,00 affidati ad Italia Lavoro per lo sviluppo dei Programmi "Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale" e "Innovazione per l'occupazione-Scuola ed Università".
Capofila del progetto interregionale Abruzzo-Molise è la Regione Molise, Assessorato al Lavoro, Formazione professionale, Politiche sociali.

I soggetti coinvolti sono: Università degli Studi del Molise, Fondazione di ricerca e cura "Giovanni Paolo II", Provincia di Campobasso, Provincia di Isernia, Comune di Campobasso, Comune di Isernia, Italia Lavoro, Agenzia Regionale Molise Lavoro, Anci.

«La definizione di un Piano integrato -  ha detto il Presidente Iorio - è condizione essenziale per identificare un unico modello di azione sul territorio per attivare un programma concreto di crescita e sviluppo occupazionale. Un programma sostenuto ed accompagnato dai diversi attori che di questo territorio sono il motore e che  si propone quindi di definire, in un quadro condiviso, interventi e strumenti attualmente attivabili in maniera complementare partendo da una "lettura" puntuale dei fabbisogni della realtà regionale e avendo come punto di riferimento le linee di azione declinate dalla Commissione Europea e dai documenti di indirizzo nazionali».

 
 
Sala gremita
Sala gremita

«Il lavoro di messa a sistema - ha spiegato invece l'Assessore Fusco Perrella - tra quanto previsto dal Programma "Obiettivo Giovani" della Regione Molise, realizzato con il supporto ed assistenza di Italia Lavoro, Università degli Studi del Molise e Molise Lavoro, e le misure definite dai programmi nazionali, gestiti da Italia Lavoro, è finalizzato a costruire un modello virtuoso di integrazione tra attori, fonti di finanziamento, dispositivi e strumenti che possa favorire l'integrazione fra le "politiche per lo sviluppo del territorio", le "politiche del lavoro" e le "politiche della formazione", spesso a torto individuate come differenti articolazioni di un unico programma di azione per il territorio; costruire una rete sostenibile di Servizi pubblici e privati in grado di attivare i diversi dispositivi di misure, in particolare, sostenendo il rafforzamento degli uffici di placement come snodi della rete di raccordo tra sistema della domanda e sistema scolastico e universitario; coinvolgere e responsabilizzare gli operatori dei Servizi per il lavoro pubblici e privati nel processo di erogazione delle misure previste; qualificare l'offerta formativa affinché sia sempre più funzionale al soddisfacimento dei fabbisogni reali espressi dal sistema imprenditoriale del territorio; ampliare e diversificare il numero di soggetti beneficiari delle misure di politica attiva, ovvero incrementare le risorse destinate a dispositivi e misure a favore di target particolarmente svantaggiati di giovani; promuovere e sviluppare il contratto di apprendistato come principale strumento di accesso al mercato del lavoro per i giovani molisani in stretta relazione con i fabbisogni formativi e professionali manifestati dalle imprese del territorio; promuovere strumenti che sostengano la domanda di lavoro espressa dalle imprese esistenti e supportino la nascita di imprese nuove e più competitive».

Il Presidente Iorio ha quindi concluso evidenziando come «l'azione strategica di raccordo tra esigenze, risorse e know-how, che si realizza in un arco temporale di tre anni, grazie all'implementazione  e all' attuazione del Piano integrato, si tradurrà concretamente nella realizzazione di interventi per l'occupabilità e l'occupazione a favore di un target complessivo di circa 1.800 giovani».

 
 
 

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