Olio votivo molisano per San Giovanni Gualberto, preparativi in corso

Palazzo della Regione, Sala Giunta. Un momento della conferenza stampa di presentazione dell'evento
Palazzo della Regione, Sala Giunta. Un momento della conferenza stampa di presentazione dell'evento

Sarà il Molise, quest'anno, la Regione protagonista dei festeggiamenti che il 12 luglio si terranno nella suggestiva cornice dell'Abbazia di Vallombrosa, in provincia di Firenze, in onore di San Giovanni Gualberto, patrono dei Forestali d'Italia: offrirà l'olio per l'accensione della lampada votiva del Santo. In mattinata, presso la Sala Giunta del Palazzo della Regione in via Genova a Campobasso, si è tenuta una conferenza per numerose iniziative che faranno da contorno all'evento.

Il Presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura, affiancato dall'assessore alle Politiche agricole e forestali, Vittorino Facciolla, e dal comandante regionale del Molise del Corpo Forestale dello Stato, Rosa Patrone, ha evidenziato la sensibilità messa in campo dal nuovo Governo regionale sul tema che lega ambiente, agricoltura, territorio e cultura.

Soddisfatto della sinergia tra Regione e Corpo Forestale anche l'assessore Facciolla.
«Un rapporto collaborativo - ha  sottolineato - che ha consentito di fare buona pratica in materia ambientale. Si tratta anche di "economizzare" rendendo fruibili le poche risorse a disposizione».
Per la riuscita dell'evento, sono state coinvolte diverse aziende locali attive nel settore dell'agroalimentare, le associazioni di promozione turistica e l'Associazione regionale Cuochi Molisani.

«A loro è stata affidata l'organizzazione di un pranzo presso l'Abbazia di Vallombrosa - ha spiegato l'assessore -  mentre il Coro della Cattedrale di Campobasso allieterà la Celebrazione Eucaristica».
Intanto, il 17 maggio a Campochiaro, grazie anche alla Direzione regionale scolastica del Molise, si svolgerà una manifestazione sportiva che darà il via alla serie di festeggiamenti in onore di San Giovanni Gualberto, nel corso della quale sarà donata una piantina dai vivaisti molisani, a sancire il rapporto territorio-cittadino.

 

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