Il Programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP) 2007/2013 sostiene attività innovative, compresa quelle riguardanti l'eco-innovazione, ed offre un accesso migliore ai finanziamenti, incoraggia l'adozione ed un utilizzo migliore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, contribuisce allo sviluppo della società dell'informazione e promuove, inoltre, un maggiore ricorso alle energie rinnovabili ed all'efficienza energetica.
La Regione Molise, attraverso l'Assessorato allo sviluppo economico, ha candidato il Progetto We Collect a valere su tale Programma, relativamente al Bando 2013.
Lo ha reso noto l'assessore Scarabeo, il quale ha sottolineato come la gestione dei rifiuti urbani sia «un argomento estremamente importante per il suo impatto sull'ambiente, sulla società e sull'economia».
«Diverse attività relative alla gestione dei rifiuti - ha spiegato Scarabeo - hanno un elevato impatto sul consumo di energia, sull'uso delle risorse fisiche e sulle emissioni nell'ambiente. La Regione Molise, attraverso il Progetto WeCollect, mira ad aumentare il riciclaggio, la riduzione delle emissioni in atmosfera e, soprattutto, sensibilizzare l'opinione pubblica al riciclo. Tale Progetto, mediante l'adozione di tecnologie efficienti di raccolta dei rifiuti con vari servizi, mira a promuovere l'innovazione nel settore della gestione dei rifiuti di interesse pubblico e privato, attraverso un sistema basato su una piattaforma aperta per gestire in modo efficiente tutto il processo dei rifiuti, partendo dagli utenti, passando per i servizi di raccolta, per finire agli impianti di trattamento».
Il Progetto prevede che nel Molise ci sia un'area pilota dove poter testare questo sistema innovativo attraverso il coinvolgimento di tutta la filiera della gestione e raccolta dei rifiuti, così come sarà per altrettante città o regioni europee interessate dallo stesso progetto.
«Un'attenzione in più verso la soluzione dei problemi dell'ambiente che deve essere sempre più salvaguardato», ha concluso l'assessore