Cassa in deroga, sbloccati i decreti

Petraroia. Dal vicepresidente l'invito ad unire le forze per le legittime spettanze del territorio molisano
Petraroia. Dal vicepresidente l'invito ad unire le forze per le legittime spettanze del territorio molisano

"A seguito dei colloqui intercorsi con il ministro Giovannini e con il direttore generale del Ministero, è stata superata la posizione dell'Ispettorato regionale del Lavoro che non procedeva alla firma dei decreti di concessione della cassa integrazione in deroga per il periodo gennaio-aprile 2013, in assenza di esplicita autorizzazione nazionale".

Lo rende noto l'Ufficio Stampa del vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, facendo presente, altresì, che "superato questo primo ostacolo, la Direzione regionale del Lavoro definirà le istruttorie in giacenza e trasmetterà i decreti alle competenti sedi INPS per avviare la liquidazione del trattamento in favore dei 700 lavoratori interessati".

"Contestualmente - è scritto in una nota stampa -  per il 12 giugno riprenderà il confronto a Roma tra gli assessori regionali al Lavoro ed il sottosegretario, on. Carlo Dell'Aringa, e saranno esaminati, insieme alla Strutture tecniche ministeriali e regionali, i criteri di riparto del miliardo di euro stanziato dal Governo per gli ammortizzatori sociali in deroga".
Come più volte ribadito da Petraroia, «al Molise occorrono 33 milioni di euro per garantire il sostegno al reddito a 4.200 lavoratori, secondo le stime di Italia Lavoro, e la situazione di crisi in cui versa la regione, portata all'attenzione del Governo, deve spingere il Ministero del Lavoro a prevedere un'assegnazione superiore ai criteri ordinari calcolati in base al numero degli abitanti».

A tal proposito, il vicepresidente della Giunta invita le diverse rappresentanze parlamentari, istituzionali, economiche e sociali, ad adoperarsi ciascuno per le proprie competenze, nei confronti del Governo a tutela delle legittime spettanze del territorio molisano.

 

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